E alla fine, il miracolo sportivo si è realizzato: per la prima volta nella sua storia, Casalmaggiore è campione d’Italia. Le ragazze di Mazzanti, che rappresentano la città più piccola della serie A1 di volley femminile, battono Novara in gara-4, e lasciano alle piemontesi la terribile amarezza della quinta finale persa su cinque, lasciando ancora la casella ‘zero’ alla voce scudetti vinti. Per coach Mazzanti, sposato con l’opposto di Casalmaggiore Serena Ortolani, si tratta del secondo scudetto in carriera, dopo quello vinto nel 2011 a Bergamo.
La vittoria di Casalmaggiore è stata una vittoria di nervi, in casa della squadra che aveva chiuso al primo posto la regular season: 3-1 (23-25, 25-22, 23-25, 20-25) il risultato finale, con la Gennari che mette a segno 18 punti e risulta la top scorer di Pomì in questa gara-4 di finale; a Novara non basta la grandissima prestazione della Klineman (23 punti) e della Barun (17), che escono sconfitte davanti alle 3.500 persone che hanno assistito alla partita, sperando si trascinasse nella decisiva gara-5.
Già dal primo set, si capisce da che parte tira il vento: la Igor Gorgonzola attacca, ma sbatte contro il muro di Casalmaggiore; ma il vero avversario di Novara sembra essere la paura, con Casalmaggiore che mantiene punto per punto il vantaggio col quale riesce a vincere il primo set. Nel secondo set parte meglio Novara, che migliora le disastrose percentuali in attacco del primo set, e trova nella Klineman e nella Barun delle perfette finalizzatrici delle azioni d’attacco: è 1-1.
Il terzo set viaggia nuovamente sull’equilibrio, con la Pomì Casalmaggiore che ritrova il muro del primo set e mantiene l’efficacia dei suoi attacchi; come nel primo set, Novara è costretta a inseguire, senza mai raggiungere le avversarie, che ritornano in vantaggio nel conto dei set. Nel quarto set, con la Ortolani in riserva, è sempre Casalmaggiore a tenere il comando del gioco, facendosi riprendere soltanto a metà set, per poi infilare il parziale decisivo che vuol dire set, match, ma soprattutto scudetto, il primo nella storia della piccola squadra del paesino in provincia di Cremona.