Nel Palazzetto di Chengdu si è disputata la finale del torneo maschile di volley valevole per le Universiadi 2023.
L’allenatore della nazionale polacca Luks ha schierato Kozub, Gierzot, Kogut, Woch, Dulski, Poreba, libero Szymura.
Fanizza, l’allenatore della nazionale italiana, ha messo in campo: Porro, Cortesia, Vitelli, Magalini, Recine, Sala, libero Catania.
Il primo set parte in equilibrio fino al 2-2, poi grazie ad un errore in attacco di Dulski gli azzurri vanno sul 4-2. Il parziale continua prima con il break dell’8-5 di Magalini, poi un ace di Vitelli che sigla il 10-6. La Polonia chiama il time-out, al rientro Sala segna il 13-8. La Polonia fa fatica, ma riesce a mettere a segno il primo tempo con Woch. Gli azzurri continuano a macinare punti con Cortesia che sigla il 18-14 e con l’ace di Porro. Sul 19-15 l’allenatore polacco fa salire in campo Magnuszewski e Sasak che sigla il mani-out del 20-17 e del 20-20, equilibrio che dura fino al 22-22. Sul 23-22 la Polonia chiama il time out, ma l’Italia chiude il set 25-23 con Sala.
Nel secondo set dopo un parziale di 2-0 con un ace di Porro, Gierzot sigla un colpo piazzato del 8-3. Gli azzurri volano sul 8-3 con Magalini, ma un controattacco si Sasak porta il punteggio sul 9-6. Con un muro di Sala e due ace di Cortesia l’Italia vola sul 16-11, mentre la Polonia in affanno riesce a segnare il 21-14 con una diagonale profonda di Kogut. L’Italia non arresta e raggiunge il set ball con il punteggio del 24-15, ma Gierzot annulla il primo set-point con un mani-out, mentre Poreba il secondo. Il parziale finisce 25-18 con Cortesia.
Nel terzo set dopo un parziale di 0-2 per la Polonia, un muro di Cortesia sigla il pareggio del 3-3. Sala con un ace porta gli azzurri sul 8-5, ma alcuni errori degli azzurri, il punteggio torna sul 8-8. Porro segna il 12-10 con un attacco di seconda intenzione, ma un ace di Krysiak riporta l’equilibrio sul 14-14 che resta fino al 20-20. Sul 22-20 rientrano Sasak e Kozub, Porro sigla l’ace del 23-20 e l’allenatore della Polonia chiama time-out. Al rientro la nazionale polacca grazie ad una diagonale un muro di Sasak, il fallo in palleggio di Sala e un errore al servizio di Recine, la Polonia va sul 24-24. Fanizza chiede il time-out, al rientro si gioca punto a punto fino 26-26, ma Magalini chiude il set e gli azzurri vincono la medaglia d’oro con il punteggio del 28-26.