Tour de France: Vincenzo Nibali difende il titolo

Parte dall’Olanda l’edizione numero 102 della Grande Boucle con lo squalo dello stretto alla ricerca di uno storico bis dopo la vittoria del 2014. Avversari per la vittoria finale Contador, Froome e Quintana

Tour de France: Vincenzo Nibali difende il titolo

Si preannuncia come uno dei Tour de France più incerto degli ultimi anni quello che scatta sabato 4 luglio dalla cittadina olandese di Utrecht. Sono quattro i favoriti della vigilia, che si giocheranno l’arrivo in maglia gialla sui Champs Elysees dopo tre settimane di corsa. Primo fra tutti Vincenzo Nibali che dopo il trionfo della scorsa edizione ha incentrato la stagione alla ricerca di una storica doppietta, che manca al ciclismo italiano dal 1925, quando Ottavio Bottecchia vinse il suo secondo Tour dopo quello del 1924. Per il neo campione italiano tre avversari di grande livello a cominciare dallo spagnolo Alberto Contador, fresco vincitore del Giro d’Italia e alla ricerca dell’accoppiata Giro-Tour nello stesso anno, impresa riuscita fino ad ora a Fausto Coppi, Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Bernard Hinault, Stephen Roche, Miguel Indurain e Marco Pantani. Puntano alla maglia gialla anche l’inglese Chris Froome, vincitore del Tour 2013 e il colombiano Nairo Quintana vincitore del Giro 2014. Tra gli outsider occhi puntati sul pupillo di casa, Thibaut Pinot, terzo lo scorso anno e vincitore della speciale classifica dei giovani e lo spagnolo Joaquim Rodriguez.

La corsa, giunta all’edizione numero 102, si svilupperà su 21 tappe per un totale di 3360 chilometri, 300 in meno dello scorso anno. Saranno solo 42 i km a cronometro dei quali 28 a squadre, sei le tappe pianeggianti dedicate ai velocisti e sette gli arrivi in salita. Due i giorni di riposo per altrettanti trasferimenti aerei.

I corridori al via sono 198 distribuiti su 22 squadre. La spedizione azzurra si compone di 16 atleti: Vincenzo Nibali e Michele Scarponi della Astana, Damiano Caruso, Daniel Oss e Manuel Quinziato della BMC, Gianpaolo Caruso, Jacopo Guarnieri e Luca Paolini del Team Katusha, Matteo Bono, Davide Cimolai e Filippo Pozzato della Lampre-Merida (unica squadra italiana al via), Ivan Basso, Daniele Bennati e Matteo Tosatto (corridore più anziano della corsa con 41 anni) della Tinkoff-Saxo, Adriano Malori della Movistar e Matteo Trentin della Etixx-Quick Step.

Ecco nel dettaglio tutte le tappe:

  • 1° tappa (4/7) Utrecht (Olanda) cronometro individuale 13,8 km
  • 2° tappa (5/7) Utrecht (Olanda) – Zélande (Olanda) 166 km
  • 3° tappa (6/7) Anversa (Belgio) – Huy (Belgio) 159,5 km
  • 4° tappa (7/7) Seraing (Belgio) – Cambrai, 223,5 km
  • 5° tappa (8/7) Arras – Amiens 189,5 km
  • 6° tappa (9/7) Abbeville – Le Havre 191,5 km
  •  7° tappa (10/7) Livarot – Fougères 190,5 km
  • 8° tappa (11/7) Rennes – Mûr-de-bretagne 181,5 km
  • 9° tappa (12/7) Vannes – Plumelec cronosquadre 28 km
  • 10° tappa (14/7) Tarbes – La Pierre-Saint-Martin 167 km
  • 11° tappa (15/7) Pau – Cauterets 188 km
  •  12° tappa (16/7) Lannemezan – Plateau de Beille 195 km
  • 13° tappa (17/7) Muret – Rodez 198,5 km
  •  14° tappa (18/7) Rodez – Mende 178,5 km
  • 15° tappa (19/7) Mende – Valence 183 km
  • 16° tappa (20/7) Bourg-de-Péage – Gap 201 km
  • 17° tappa (22/7) Digne-Les-Bains – Pra-Loup 161 km
  • 18° tappa (23/7) Gap – St-Jean-de-Maurienne 186,5 km
  • 19° tappa (24/7) St-Jean-de-Maurienne – La Toussuire-Les Sybelles 138 km
  • 20° tappa (25/7) Modane – l’Alpe d’Huez 110,5 km
  •  21° tappa (26/7) Sèvres – Paris 109,5 km
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