Tour de France: doppietta per Tadej Pogačar, la Grande Boucle è ancora sua

Il giovane corridore sloveno bissa il successo dello scorso anno e vince, a mani basse, l’edizione numero 108 della corsa a tappe francese. Per lui anche la maglia bianca e la maglia a pois.

Tour de France: doppietta per Tadej Pogačar, la Grande Boucle è ancora sua

Il corridore sloveno Tadej Pogačar della UAE Emirates, 23 anni il prossimo 21 settembre, vince l’edizione numero 108 del Tour de France, bissando il successo della scorsa edizione. Una vittoria molto più netta, rispetto a quella dello scorso anno, quando strappò la maglia gialla al suo connazionale Primož Roglič nella penultima tappa, la cronoscalata di La Planche des Belles Filles.

Pogačar ha iniziato a costruire il suo successo nella quinta tappa, la cronometro da Changé a Laval, che a sorpresa ha dominato avvicinandosi alla maglia gialla Mathieu Van der Poel, e facendo meglio proprio di Roglič, suo principale antagonista. Nell’ottava frazione, sulle prime salite alpine, il giovane corridore sloveno ha indossato il simbolo del primato e, infliggendo pesanti distacchi ai suoi avversari, di fatto ha chiuso anzitempo i giochi.

Da quel momento la corsa ha perso sia interesse che tanti protagonisti costretti al ritiro da cadute o da diversi programmi di allenamento, in vista dei giochi olimpici di Tokyo. Lo strapotere di Pogačar si è manifestato nelle due tappe pirenaiche con arrivo in salita, con lo sloveno che ha prima controllato i suoi rivali, il danese Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) e l’ecuadoregno Richard Carapaz (Ineos Grenadiers), entrambi finiti sul podio di Parigi, e nel finale si è andato a prendere le vittorie di tappa sul Col du Portet e a Luz Ardiden.

Oltre al bis nella classifica generale, Tadej Pogačar, per il secondo anno consecutivo, conquista anche la maglia a pois di miglior scalatore e la maglia bianca di miglior giovane. Resta solo la maglia verde della classifica a punti, che è stata vinta dal britannico Mark Cavendish (Deceuninck-Quick Step), vincitore di quattro tappe, che hanno portato il suo bottino personale a quota 34, facendolo diventare il corridore con più vittorie di tappe nella storia del Tour de France, a pari merito con Eddy Merckx.

Tre tappe, compreso l’ultimo arrivo di domenica 18 luglio sugli Champs-Élysées di Parigi, per il belga Wout Van Aert, due vittorie per lo sloveno Matej Mohorič, mentre per i colori azzurri nessun successo di tappa e migliore in classifica generale Mattia Cattaneo (Deceuninck-Quick Step), dodicesimo.

Classifica finale Tour de France (maglia gialla)

Tadej Pogačar (Slovenia) in 82h56’36”

2° Jonas Vingegaard (Danimarca) a 5’20”

3° Richard Carapaz (Ecuador) a 7’03”

4° Ben O’Connor (Australia) a 10’02”

5° Wilco Kelderman (Olanda) a 10’13”

Classifica finale a punti (maglia verde)

Mark Cavendish (Gran Bretagna) 337 punti

2° Michael Matthews (Australia) 291 punti

3° Sonny Colbrelli (Italia) 227 punti

Classifica finale scalatori (maglia a pois)

Tadej Pogačar (Slovenia) 107 punti

2° Wouter Poels (Olanda) 88 punti

3° Jonas Vingegaard (Danimarca) 82 punti

Classifica finale giovani (maglia bianca)

Tadej Pogačar (Slovenia) in 82h56’36”

2° Jonas Vingegaard (Danimarca) a 5’20”

3° David Gaudu (Francia) Emanuel Buchmann (Germania) a 21’50”

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