Quello che avrebbe dovuto essere un evento sportivo importante a livello europeo si è trasformato in tragedia. Come confermato dagli organizzatori del Giro d’Austria, il ciclista norvegese Andre Drege ha perso la vita a soli 25 anni in seguito a una caduta durante una discesa nella penultima tappa.
Il ciclista della Coop Repsol si era unito al gruppo di testa su una delle strade più alte dell’Austria nella regione del Grossglockner, quando è caduto. “Sabato 6 luglio“, recita il comunicato della sua squadra con la quale Andre correva dal 2021, “a seguito di un gravissimo incidente durante una discesa durante la quarta tappa del Giro d’Austria, Andre ha perso la vita“. Andre aveva avuto un ottimo inizio nel 2024, avendo vinto sette volte in questa stagione, conquistando il primo posto nella quinta tappa del Tour du Loir et-Cher lo scorso 14 aprile.
“I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con la famiglia di Andre e i suoi cari durante questo momento incredibilmente difficile“, continua il comunicato, aggiungendo che la famiglia del 25enne ha chiesto il rispetto della loro privacy mentre piangono la perdita del loro caro. “Chiediamo gentilmente che i loro desideri siano rispettati“.
La cerimonia del podio per la tappa di sabato è stata annullata, e dopo la diffusione della notizia del decesso del giovane l’organizzazione ha deciso di cancellare la tappa finale di domenica. Un momento di silenzio in onore di Drege a preceduto una corsa “neutralizzata” in sua memoria.
La notizia arriva a circa un anno dal decesso di un ciclista italiano di soli 17 anni, Jacopo Venzo, che perse la vita sempre in Austria mentre gareggiava in discesa in nella gara regionale junior Junioren Rundfahrt. Il corridore svizzero Gino Mader, 26 anni, ha subito invece una caduta letale durante il Giro di Svizzera nel giugno 2023.