Non basta una grande Carla Suarez Navarro per avere la meglio su Maria Sharapova. La russa, che vince col punteggio di 4-6, 7-5, 6-1, in una gara combattutissima, che consegna alla Sharapova la terza vittoria (dopo quelle del 2011 e del 2012) agli Internazionali d’Italia, e soprattutto la riconquista del 2° posto del ranking Wta, alle spalle di Serena Williams e davanti a Simona Halep, sconfitta nella semifinale del Foro Italico proprio dalla Suarez Navarro.
Nel primo set, sorprendente la continuità della spagnola: la Suarez Navarro non concede neanche un break alla Sharapova, col set che si chiude sul 6-4; con questo set, la russa ha capito che non sarebbe bastato il suo servizio né i vincenti per poter avere la meglio della tennista spagnola, e che avrebbe dovuto giocare al meglio delle sue possibilità per vincere questa finale.
Dopo i 52 minuti del primo set, dura più di un’ora il secondo, in cui la Sharapova comincia ad ingranare, nonostante le due rimonte subite prima sul 3-1 e poi sul 5-3, e dopo aver sprecato sul 5-4 anche un set point. Nonostante alla fine del match si contino ben 53 errori della Sharapova, la tennista russa riesce a chiudere il secondo set sul 7-5, dando una bella botta al morale della Suarez Navarro, che fino ad allora sembrava assolutamente in grado di poter compiere l’impresa.
E il terzo set sembra cominciare bene per la Suarez Navarro, che strappa subito il servizio alla Sharapova, portandosi subito sull’1-0. Da quel momento in poi, però, si scatena la campionessa russa: 6 game consecutivi per la Sharapova, che chiude il terzo set con un netto 6-1, vincendo per la terza volta gli Internazionali d’Italia. “Vincere qui è sempre un’emozione speciale”, ha detto alla fine della partita Maria Sharapova, che al momento della premiazione si scatena in un simpatico siparietto, battendo le mani al ritmo dell’Inno di Mameli. Il pubblico applaude la campionessa, che con questa vittoria torna al secondo posto del ranking Wta.