Sabato 2 marzo, con partenza e arrivo a Siena, si corre la 18esima edizione della Strade Bianche, gara ciclistica inserita nell’UCI World Tour, entrata di diritto, per via del suo duro percorso caratterizzato da diversi tratti di sterrato e da alcuni muri, nell’elenco delle classiche del panorama ciclistico internazionale, tanto da essere definita la Classica del Nord più a Sud d’Europa.
L’edizione 2024 della corsa toscana, come di consueto, partirà dalla città di Siena dove, dopo 215 km, è fissato anche il traguardo. Il tracciato, di questa 18esima edizione, è stato allungato rispetto al passato. Saranno 215 i km di corsa, dei quali 71,5 su strade sterrate, le “strade bianche”, che danno il nome alla corsa.
Il percorso e gli orari della Strade Bianche 2024
La 18esima edizione della Strade Bianche, come detto, si disputerà lungo un percorso di 215 km con un tracciato molto mosso e ondulato, privo di lunghe salite, ma costellato da diversi strappi. La partenza, da Siena (zona Stadio/Fortezza Medicea), è fissata alle ore 11:10. I tratti di sterrato saranno complessivamente 15 per un totale di 71,5 km da correre su strade polverose, con il primo tratto di “strada bianca” dopo appena 14,2 km in località Vidritta. Il primo tratto impegnativo si incontra al km 20 con lo sterrato di Bagnaia lungo 5,8 km con un tratto in salita al 10%. Seguono i settori sterrati di Radi e La Piana, la salita di Montalcino, prima di giungere al tratto senza asfalto più lungo, Lucignano d’Asso (km 11,9), seguito, dopo 1000 m asfaltati, dallo sterrato di Pieve a Salti (km 8).
Nella seconda metà della corsa si affronta il tratto di San Martino in Grania (9.5 km), uno sterrato lungo e con diversi saliscendi fino alla scalata a tornanti nella parte finale, prima di ritornare sull’asfalto. Una breve discesa porterà i corridori al settore di sterrato più impegnativo della gara: Monte Sante Marie (11,5 km) con pendenze elevate su brevi distanze. Segue il tratto polveroso di Monteaperti (600 metri) e l’ingresso nel circuito finale di 30 km, novità di questa edizione. I corridori dovranno affrontare, per due volte, l’insidioso settore di sterrato di Pieve a Bozzone (2,4 km), dove si raggiungono pendenze fino al 15%, e quello di Le Tolfe (1,1 km), con uno strappo al 18%. Nel mezzo l’inedito settore di Strada del Castagno (1,3 km) e quello di Montechiaro (3,3 km), che ritorna nel tracciato dopo essere stato percorso nelle prime edizioni della corsa.
Terminato il circuito ci si dirige verso Siena, dove è previsto lo striscione d’arrivo nella splendida cornice di Piazza del Campo. Ultimo km su pavimentazione lastricata e strada che sale fino al 16% prima del traguardo. La conclusione della corsa è prevista nella fascia oraria che va dalle ore 16:29 (velocità media 41 km/h) alle ore 17:04 (velocità media 37 km/h). La gara sarà trasmessa in diretta dai canali Rai a partire dalle ore 12:45 (fino alle ore 14 su Rai Sport, dalle ore 14 a fine gara su Rai 2).
I favoriti della Strade Bianche 2024
L’edizione 2024 della Strade Bianche vedrà ai nastri di partenza diversi big del panorama mondiale ciclistico. Tra questi i vincitori delle ultime edizioni, il britannico Thomas Pidcock, che cercherà di bissare il successo dello scorso anno, e lo sloveno Tadej Pogacar, vincitore del 2022 e alla sua prima gara stagionale. Nel lotto dei favoriti trovano posto anche un altro sloveno, Matej Mohorič, il francese Julian Alaphilippe (1° nel 2019 e 2° nel 2021), il francese Valentin Madouas (secondo lo scorso anno), il polacco Michal Kwiatkowski, alla ricerca del tris di successi dopo quelli del 2014 e del 2017, il campione europeo in carica, il francese Christophe Laporte, il danese Kasper Asgreen, il belga Lennert Van Eetvelt, l’irlandese Ben Healy e l’italiano Andrea Bagioli.