Simone Origone ha realizzato il record del mondo di sci di velocità. Il 36enne valdostano ha realizzato l’impresa a Vars, in Francia, e ha toccato i 252,632 km/h, ancora meglio del suo record che era di 252,454 e che lui stesso aveva segnato l’anno scorso e nella stessa pista.
La situazione precedente non era certo stata positiva, e nei giorni scorsi Origone aveva dovuto rimandare a causa delle cattive condizioni meteo e delle condizioni della pista, che fino a giovedì era impraticabile perché aveva alcuni “buchi” che potevano danneggiare i concorrenti.
Il campione vanta una carriera gloriosa e alle spalle ha otto coppe del Mondo e cinque titoli mondiali, e finalmente ha potuto segnare un nuovo record. Il campione ha raggiunto questo eccezionale risultato nonostante la partenza fosse stata abbassata di circa 50 metri.
Ecco la sua dichiarazione: “Tutta la parte alta è stata battuta a mano. Sembrava che il vento ci fermasse, l’organizzatore ci aveva annunciato la chiusura delle ostilità, però mi sono opposto. Sentivo che sarebbe successo qualcosa, gli ho detto di aspettare qualche minuto e ho avuto ragione. Il vento è calato ma la neve cominciava a mollare, così hanno chiesto ad Antonio Renaldo che faceva da apripista se scendeva e lui ha accettato“.
E ha aggiunto: “Quando ho sentito le velocità degli altri mi è venuto qualche dubbio di non farcela, sono partito e nella parte iniziale la neve era mossa. Ho cercato di non subire le ondulazioni e prima delle fotocellule ho trovato un’altra ondulazione che tendeva a fermarmi, una volta superata la cellula nella parte finale della frenata ho visto la gente con le braccia in segno di esultanza e ho capito di avere compiuto una grande cosa”.
Lo sportivo aveva conquistato il secondo posto proprio il mese scorso ai Mondiali di Pas de la Casa, ad Andorra, ed era stato battuto concorrente d’eccezione, il fratello Ivan, che è balzato al primo posto per soli 0,3 km/h.