Lo sport dalla pallina gialla è certamente presente nel programma dei Giochi Olimpici e nel torneo maschile la strada per giungere all’ambita finale è stata veramente lunga, si è partiti dal primo turno che erano soltanto i trentaduesimi di finale. Il vincitore, colui che si è aggiudicato la preziosa medaglia d’oro, è stato Nole Djokovic.
Il tennista serbo, sulla terra battuta dei campi del Roland Garros, in finale ha battuto l’avversario Carlos Alcaraz dimostrandosi un tennista senza età. Il risultato è stato un secco 2-0. Il primo set è finito 7-6, identico il punteggio nel secondo, sempre 7-6; in entrambi si è quindi finiti al tie break. Si vinceva al meglio di 3 set, questo è dunque bastato per indirizzare la medaglia sul collo del tennista serbo.
Nel campo centrale del Roland Garros è stata un’autentica battaglia, Alcaraz ha fatto sudare (nel vero senso del termine) il veterano serbo. Il match è stato veramente equilibrato ed è durato quasi 3 ore, questo rende l’idea del valore dei due finalisti. Era forse l’unico titolo che mancava a Djokovic nella sua già ampia bacheca dei trofei, il 37enne si è dimostrato veramente micidiale ed implacabile. E’ stata la cigiliegina sulla torta di una gradissima carriera.
Jannik Sinner, questo è stato un vero peccato per l’italia, non ha proprio partecipato a questo torneo olimpico, il motivo è stato un problema di salute che gli ha impedito di partire alla volta di Parigi. Un periodo veramente sfortunato per l’altoatesino. Il nostro Paese si è comunque consolato (alla grande) con la storica medaglia di bronzo – questa mancava esattamente da 100 anni – conquistata da Lorenzo Musetti.
L’azzurro in semifinale è stato sconfitto proprio da Djokovic mentre nella finale del 3° posto ha battuto agevolmente il canadese Felix – Aliassime. Una menzione va fatta infine alle due tenniste Errani e Paolini che nel doppio femminile sono riuscite a vincere addirittura l’oro olimpico. Il gradino più alto del podio mai era stato conquistato dal tennis azzurro.