Troppo passivo l’approccio della Rari Nantes Imperia a gara-1 della finale scudetto, e la Plebiscito Padova ne approfitta, grazie a un predominio nel primo quarto (5-1 il parziale) che compromette il resto della partita per gli ospiti: Barzon, Bosello, Rocco, Savioli e Queirolo segnano le 5 reti di Padova, della Ralat il gol della bandiera di Imperia. Gara che si riequilibra nel secondo parziale, con la squadra veneta che abbassa i ritmi del match e permette alla squadra di mister Capanna di chiudere il parziale sul 2-1, recuperando una rete di svantaggio. All’intervallo lungo, siamo comunque 6-3 per Padova.
In apertura di terzo quarto, due reti di Pomeri e Ralat (top scorer del match con tre reti), portano le liguri al -2, ma le padovane ristabiliscono immediatamente le distanze grazie alle reti di Millo e Queirolo. La rete di Merci Stieber sembra riaprire la partita per Imperia, ma alla fine del quarto le liguri sono sotto, col punteggio di 9-5. Tre reti da recuperare in un solo parziale sono tante, a maggior ragione per l’approccio alla gara avuto oggi da Imperia. L’ultimo quarto, chiuso col parziale di 1-1, serve solo a mantenere gli equilibri del resto della partita. 10-6 per Padova, che chiude gara-1 con un importantissimo successo casalingo, e si porta immediatamente in vantaggio nella serie.
Come detto, è stato troppo morbido l’approccio al primo parziale di Imperia, che subisce 5 reti con una facilità disarmante per le padovane, i cui attacchi affondano come un coltello nel burro nella fragile difesa mostrata oggi dalle ragazze di mister Capanna. La gara, in fondo, si è decisa tutta lì: il parziale del resto della gara dice 5-5 anche se, ovviamente, le padovane giocano gli altri tre quarti del match col freno a mano tirato, andando in leggera difficoltà solo nel terzo quarto, per poi reingranare la quarta e chiudere definitivamente il match.