Olimpiadi, Imane Khelif in finale per l’oro nel pugilato femminile

Alle Olimpiadi di Parigi 2024, la pugile algerina Imane Khelif si è qualificata per la finale di boxe nella categoria -66 kg, dove affronterà la cinese Liu Yang per la medaglia d'oro.

Olimpiadi, Imane Khelif in finale per l’oro nel pugilato femminile

Le Olimpiadi di Parigi 2024 stanno regalando emozioni intense, e uno degli eventi più seguiti è la finale di boxe femminile nella categoria -66 kg, dove la pugile algerina Imane Khelif si prepara a sfidare la cinese Liu Yang per la medaglia d’oro. La Khelif è diventata un personaggio centrale dei Giochi, non solo per le sue prestazioni sportive, ma anche per le polemiche che l’hanno circondata.

Imane Khelif ha dimostrato il suo talento nel corso del torneo, guadagnandosi un posto in finale grazie a una serie di vittorie convincenti. In semifinale, ha battuto agevolmente la thailandese Janjaem Suwannapheng, dopo aver superato l’ungherese Anna Luca Hamori nei turni precedenti. Al primo turno, ha affrontato l’italiana Angela Carini, che si è ritirata dopo soli 46 secondi, citando due colpi ricevuti come motivo del suo abbandono. 

La decisione di Carini di ritirarsi ha generato un acceso dibattito, dividendo il mondo sportivo e i social media. La questione ha assunto una dimensione politica quando il presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), Giovanni Malagò, ha rivelato che Carini avrebbe subito “pressioni” dalla IBA, la Federazione mondiale di pugilato, nota per i suoi legami con la Russia. Queste dichiarazioni hanno alimentato ulteriormente la discussione sul caso, sollevando dubbi sull’integrità delle competizioni.

Oltre alle questioni politiche, Imane Khelif è stata al centro delle polemiche per i suoi alti livelli di testosterone, essendo un’atleta iperandrogina. L’iperandrogenismo è una condizione in cui il corpo produce livelli di ormoni maschili superiori alla media per le donne. Questo ha portato a dibattiti sull’equità nelle competizioni sportive, con alcune persone che mettono in discussione la sua idoneità a competere nella categoria femminile. 

Nonostante le polemiche, Khelif ha continuato a concentrare i suoi sforzi sul ring, guadagnandosi il supporto di molti fan e connazionali. Al Roland Garros Stadium, solitamente noto per il tennis ma quest’anno anche sede delle gare di boxe, il pubblico algerino è accorso numeroso per sostenere la propria campionessa.

La finale della categoria -66 kg si terrà venerdì 9 agosto alle 22:50, con Imane Khelif che affronterà Liu Yang. L’incontro sarà trasmesso in diretta sui canali Discovery+, Eurosport, Amazon Prime, DAZN, Sky e NOW, e promette di essere uno dei momenti culminanti delle Olimpiadi di Parigi 2024.

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