Uno dei momenti più attesi dei Giochi Olimpici, la finale dei 100 metri. Marcel Jacobs sul tartan dello stadio di Saint Denis non è riuscito a difendere il titolo di campione olimpico che aveva magnificamente ottenuto a Tokyo nel 2021, l’italoamericano si è classificato al 5° posto nella finale svoltasi allo Stade de France.
E’ stata comunque una buona performance quella dell’atleta azzurro, considerando che ripetersi – soprattutto a livello olimpico – non è mai semplice ma anche perché il suo tempo è ottimo, ha chiuso con un bel 9.85 che fa ben sperare per il proseguo. Il nuovo campione, che comunque già deteneva il titolo mondiale, è lo statunitense Noah Lyles; il suo tempo per per percorrere tutti i 100 metri è stato di 9.79.
L’americano ha preceduto di pochissimo il giamaicano Thompson, argento per lui. Il podio viene completato da un altro statunitense, bronzo, che proprio nella finale di Tokyo (2021) aveva ottenuto l’argento: è Fred Kerley. E’ stata una gara veramente equilibrata, tutti i corridori che hanno tagliato il traguardo erano fra loro molto vicini, così tanto che alla fine nessuno ha compreso la propria posizione d’arrivo.
In poco più di un decimo di secondo c’erano tutti gli 8 finalisti. Un altro dato da sottolineare è che tutti gli atleti hanno finito la distanza in meno di 10 secondi, è la prima volta che acccade. Ai microfoni un lucidissimo Jacobs si è dichiarato da un lato amareggiato perché ha sempre ribadito che a Parigi il suo obiettivo non era partecipare, ma portare a casa una medaglia che avrebbe festeggiato con tutti gli italiani.
Era tuttavia soddisfatto dal proprio tempo realizzato affermando che non ha rimpianti poiché ha dato tutto se stesso, non il 100% ma il 200%. Il velocista italiano ha finito la gara con una contrattura alla gamba e la speranza dei tifosi è che non sia niente di grave affinchè possa aiutare il team azzurro nella staffetta dei 4×100; questa finale, sperando che gli italiani ottengano la qualificazione, si correrà venerdì 9 Agosto.