Gli Internazionali d’Italia e il ritorno di Sinner

Il torneo di Roma è già iniziato e parteciperà anche l'altoatesino visto che la squalifica è ormai alle spalle. Le informazioni sulla competizione e sul tennista di San Candido.

Gli Internazionali d’Italia e il ritorno di Sinner

Come ogni anno, nei campi del Foro Italico della Capitale, nel mese di Maggio inizia il torneo tennistico denominato Internazionali Bnl d’Italia (l’istituto bancario è per evidenti ragioni di sponsorizzazione), questo da tradizione si gioca sulla terra rossa che, se vogliamo dirla tutta, non è proprio la superficie preferita da Sinner.

In questa edizione il calendario prevede che gli incontri si svolgeranno sino a domenica 18 maggio; per i partecipanti è anche un ottimo test ai fini del prossimo torneo su questa superficie: il Roland Garros di Francia. Lo scorso anno Jannik a Roma era l’uomo più atteso dal pubblico ma sul più bello, procurando dispiacere ai suoi fan, tutto è svanito: il numero 1 al mondo ha dovuro rinunciare alla sua partecipazione causa infortunio.

Quest’anno sarà tutto diverso: ci sarà e per lui sarà un particolare ritorno dopo che lo stesso ha scontato la squalifica che lo ha tenuto fermo ai box per tre mesi, aveva infatti riconosciuto le proprie colpe decidendo di patteggiare con la Wada. Dopo questa spiacevole situazione c’è curiosita attorno al suo debutto e si spera che questo possa essere fortunato.

Sinner, ricordiamo i motivi della squalifica, aveva fatto uso di un farmaco che serviva per curare le ferite chiamato Clostebol se non fosse che questo era proibito e vietato perché considerato doping. Il suo esordio ora, nel secondo turno della manifestazione, è in programma venerdi 9 o sabato 10 e sfiderà uno tra l’italiano Cinà e l’argentino Navone.

Secondo il tabellone, l’altoatesino potrebbe incontrare lo spagnolo Alcararaz, che sulla terra rossa è un avversario forte e temibile, non prima della finale e quindi l’augurio è di vedere questa sfida poichè significherebbe che Jannik è riuscito ad arrivare fino in fondo. Non si può tuttavia dimenticare l’altro italiano, Musetti, che secondo autorevoli pareri in questa competizione parte come favorito.

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