Giro d’Italia: sull’Abetone escono allo scoperto i big, Contador in rosa

Lo sloveno Jan Polanc vince per distacco la quinta tappa del Giro con arrivo in salita. Nel finale bagarre tra i big con Contador che indossa il simbolo del primato davanti a Fabio Aru

Giro d’Italia: sull’Abetone escono allo scoperto i big, Contador in rosa

Primo arrivo in salita di questo Giro d’Italia e prima vera bagarre tra i big che aspirano alla vittoria finale della corsa rosa. Nella quinta tappa da La Spezia all’Abetone di 152 km la vittoria va allo sloveno Jan Polanc della Lampre Merida, che a 23 anni conquista il suo primo successo da professionista.

Ma le notizie di giornata arrivano dal gruppo dei migliori con Alberto Contador che prova l’attacco nel finale ma sia Fabio Aru che Richie Porte rispondono al campione spagnolo che riesce nell’impresa di vestire la maglia rosa.

La tappa viene subito animata da una fuga di cinque corridori, tra i quali Polanc, poco dopo la partenza. I fuggitivi arrivano ad avere anche un vantaggio massimo di 11 minuti sul gruppo che reagisce sull’ultima salita di giornata. E’ Contador il primo ad attaccare a 6 km dal traguardo, risponde Aru con Porte che rimane attaccato ai due. La volata per il secondo posto viene vinta da un altro fuggitivo di giornata, il francese Sylvain Chavanel che precede Fabio Aru, Alberto Contador e Richie Porte. Perde altri 28” Rigoberto Uran, mentre la maglia rosa Simon Clarke accusa al traguardo un ritardo di oltre 4 minuti e deve cedere il simbolo del primato.

Rivoluzionata la classifica generale con Alberto Contador che guida con soli 2 secondi di vantaggio su Fabio Aru e 20” su Richie Porte. Seguono Roman Kreuziger a 22” e Dario Cataldo a 28”. Resta nei primi dieci il vincitore della quarta tappa Davide Formolo, mentre Rigoberto Uran è dodicesimo con un ritardo di 1’22”. La nuova maglia rosa a fine gara dichiara che “il Giro è ancora lungo, oggi è stato un solo aperitivo”, facendo presagire che la strada per la vittoria è ancora lunga.

Con la vittoria di tappa lo sloveno Jan Polanc balza in testa alla classica degli scalatori e indossa la maglia azzurra, mentre la maglia bianca di miglior giovane passa a Fabio Aru. Elia Viviani si conferma leader della classifica a punti (maglia rossa).

Dopo i fuochi d’artificio di questa tappa, la carovana rosa affronterà la sesta tappa da Montecatini Terme a Castiglione della Pescaia, 183 km quasi completamente pianeggianti, un’occasione da non sprecare per i velocisti.

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