Formula 1: Hamilton domina a Sochi e allunga nel mondiale

Ennesima vittoria senza sorprese per il primo gran premio di Formula 1 di Russia: vince Hamilton su Mercedes e secondo è Rosberg sull'altra freccia d'argento. La casa di Stoccarda vince il mondiale costruttori

Formula 1: Hamilton domina a Sochi e allunga nel mondiale

Cambiano i circuiti, cambiano le location, questa volta siamo a Sochi, sulle Rive del Mar Nero, in Russia, ma non cambia la musica di questo 2014 in Formula 1. Quarta vittoria consecutiva per Lewis Hamilton che parte bene dalla pole e non viene mai impensierito da nessuno, nemmeno dal compagno di scuderia Rosberg, e termina primo sotto la bandiera a scacchi. Questa ennesima doppietta della Mercedes permette alla scuderia di Stoccarda di conquistare, con ben tre gran premi di anticipo, il mondiale costruttori e lancia la coppia d’argento verso la volata finale per conquistare il titolo piloti.

Rosberg, nonostante il secondo posto, ha in realtà creato grandi emozioni in una gara abbastanza incolore: alla prima curva va lungo, spiattella gli pneumatici e deve rientrare ai box già al secondo giro. Ritrovatosi ultimo inanella giri veloci su giri veloci,  suo sarà alla fine il fastest lap, e riesce con un gran recupero ad arrivare al traguardo alle spalle del compagno di squadra. Meritato quindi il titolo costruttori alle frecce d’argento che sono un secondo avanti a tutti gli altri.

Alle loro spalle il finlandese Bottas, sul terzo gradino del podio, Button su McLaren quarto e Magnussen quinto. Solo sesto l’irrefrenabile Fernando Alonso, che nonostante gli sforzi non riesce a regalare il podio alla Ferrari nell’ultima gara a presidenza Montezemolo. Fernando era partito molto bene, ma un errore al pit-stop e il decadimento delle prestazioni della Rossa con il proseguo della gara, non hanno permesso di fare di più. Ancora incolore Raikkonen, con la seconda Ferrari, che arriva nono, appena dietro le altre due delusioni della gara: le due RedBull di Vettel e Ricciardo, con l’australiano nuovamente davanti all’ex campione del mondo.

Sul podio finale, Hamilton, premiato dal presidente della Federazione Russa in persona, Vladimir Putin, inizia ad assaporare la vittoria finale mentre Rosberg è sempre più torvo e ha oramai perso il sorriso. A tre gare dalla fine, in Brasile, USA e Abu Dabi, sono ora ben 17 i punti che separano i due piloti e a meno di ritiri clamorosi i giochi sembrano oramai fatti anche per il campionato piloti in favore del pilota inglese che raggiungerebbe così il secondo titolo iridato dopo quello strappato a Felipe Massa nel 2008 all’ultima gara.

 

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