Jannik Sinner non è solo un fenomeno del tennis mondiale, ma anche un soggetto di interesse accademico. Flavio Pirazzi, 28enne neolaureato all’Università di Torino in Innovazione sociale, comunicazione e nuove tecnologie, ha infatti dedicato la sua tesi di laurea proprio al campione altoatesino, intitolata : «Come è cambiata la comunicazione nello sport e nel tennis italiano con l’avvento di Jannik Sinner».
Pirazzi racconta di aver scelto l’argomento subito dopo la storica vittoria di Sinner agli Us Open, evento che ha consacrato il tennista come uno dei più grandi sportivi italiani di sempre. “Ho pensato che fosse il personaggio sportivo del momento – spiega – e che il suo impatto mediatico meritasse uno studio approfondito”.
La tesi analizza le numerose sponsorizzazioni che hanno trasformato Sinner in un’icona del Made in Italy: dai marchi storici come Lavazza e De Cecco, fino a quelli più vicini alle nuove generazioni, come Fastweb e Pigna, che lo hanno reso un punto di riferimento anche per bambini e ragazzi.
Secondo Pirazzi, il fenomeno Sinner va oltre il tennis: “Come accadde con Valentino Rossi, ha catalizzato l’attenzione di persone di tutte le età. Se al mercato, tra una spesa e l’altra, la gente discute delle sue vittorie, significa che siamo davanti a un cambiamento epocale nelle tendenze sportive italiane”.
Il neolaureato elogia inoltre le qualità personali del campione: “Apprezzo la sua costanza, la serietà e la capacità di rimanere riservato nonostante i riflettori. È un modello di sportivo moderno, paragonabile a Cristiano Ronaldo per professionalità e cura dell’immagine”.
Ora Pirazzi sogna di incontrarlo alle prossime ATP Finals di Torino per fargli autografare la tesi. Intanto, grazie ai successi di Sinner, il tennis sta guadagnando popolarità a livelli mai visti in Italia: molti giovani oggi sognano di diventare come lui, e chissà che presto non possa competere con il calcio per il primato mediatico nazionale.