Una risposta da vero campione quella di LeBron alle Finals NBA. Tre giorni dopo essere stato protagonista di un’uscita dal campo di gioco per crampi, a causa della temperatura, nel momento più delicato del match, LeBron James si prende la sua rivincita in questa gara 2 di NBA, mettendo letteralmente in ginocchio i San Antonio Spurs con 35 punti e 10 rimbalzi. Agli Spurs non bastano Parker, che ha fatto 21 punti, e Duncan che ha fatto 18 punti e 15 rimbalzi. Deludente Belinelli, che compie soltanto 3 punti.
La partita di NBA di LeBron James non inizia nel migliore dei modi, dove nel primo quarto riesce a fare soltanto due miseri punti, poi inizia lo show del campione, concludendo 13/18 canestri con 3/3 da tre. Anche Chris Bosh ha fatto una buona gara, compiendoo 18 punti e l’ultimo canestro che ha consentito la vittoria dei Miami per 95-93.
Dwyane Wade e Lewis compiono, invece, 14 punti a testa. Per gli Spurs non bastano i 21 punti e 7 assist di Tony Parker ed i 18 punti e 15 rimbalzi di Tim Duncan. Gli Spurs hanno sbagliato anche quattro tiri liberi, mancati da Parker e Duncan, errori fatali per gli uomini del coach Gregg Popovich.
Nei San Antonio gioca bene anche Manu Ginobili, con 19 punti, mentre il nostro italiano Marco Belinelli sta 22 minuti in campo, ma non riesce mai a sfondare. Riesce a fare solo 3 punti, 1 su 4 della distanza, mentre per la gara uno si era distinto soprattutto per i suoi tiri da 3, riusciti quasi tutti. Oltre ai 3 punti, riesce a fare un rimbalzo, un assist, una palla recuperata ed anche due perse. Belinelli giustifica la sconfitta della sua squadra per colpa degli errori dai tiri liberi, dicendo che è stata una partita equilibrata fino alla fine e che hanno avuto un blackout finale negli ultimi 2 o 3 minuti, dove Bosh e LeBron James hanno fatto dei canestri decisivi.
Ora la finale si sposterà in Florida, dove sicuramente non mancherà lo spettacolo tra queste due corazzate.