Casalmaggiore fa valere il fattore-campo e pareggia la serie contro Novara. In gara-2 della finale scudetto di volley femminile, la Pomì Casalmaggiore batte 3-1 la Igor Gorgonzola Novara e si porta sull’1-1, rendendo ancora più avvincente l’ultimo atto dell’A1, che si giocherà al meglio delle 5 gare.
Al PalaRadi le ragazze di mister Mazzanti trovano la forza di una grande prestazione nell’entusiasmo del pubblico di casa, che spinge la propria squadra ad un risultato netto e convincente: 3-1 (20-25, 31-29, 25-21, 25-18), e Novara che subisce la prima sconfitta dei suoi playoff. La squadra piemontese, prima in regular season, aveva regolato con un 2-0 Bergamo e con un 3-0 Piacenza, arrivando in finale da favorita. Ora sarà obbligata a vincere in gara-3, al PalaTerdoppio di Novara.
Per Casalmaggiore, ancora una volta, è risultato decisivo il carattere delle sue pallavoliste, che nel momento più difficile hanno cacciato la grinta necessaria per mettere sotto le ospiti. Se consideriamo anche i due set conclusivi di gara-1, Casalmaggiore perde anche il terzo, con un parziale di 3-0 che avrebbe steso chiunque, ma non le ragazze di coach Mazzanti.
L’1-0 del primo set di Novara, infatti, viene immediatamente riscattato da un inizio di secondo tempo ben più aggressivo delle padrone di casa, che partono benissimo anche se, a ben vedere, è Novara ad avere il primo dei tre set-point, tutti annullati da Casalmaggiore, che si impone 31-29 in un set infinito, deciso dalle grandi giocate della Stevanovic, che dà la carica giusta alle padrone di casa per ribaltare il risultato.
La svolta, in sostanza, anche perché l’attacco di Novara non fa più così male e la ricezione comincia a vacillare: è qui che la bolgia del PalaRadi diventa l’uomo in più per Casalmaggiore, che vince in scioltezza il terzo e soprattutto il quarto set, riaprendo subito la serie e continuando a sognare un incredibile scudetto.