Discesa libera Val Gardena, tragico volo ferma Marc Gisin

Prognosi riservata per il 30enne svizzero Marc Gisin. In seguito alla caduta durante la discesa libera in Val Gardena, ha riportato fratture e trauma cranico. Ora si trova in una struttura a Lucerna.

Discesa libera Val Gardena, tragico volo ferma Marc Gisin

Durante la gara per la Coppa del Mondo in Val Gardena, lo sciatore svizzero Marc Gisin, perdendo il controllo degli sci, ha fatto un volo per decine di metri. Il giovane, come la gran parte degli sciatori, non indossava l’airbag, che probabilmente avrebbe potuto proteggerlo.

In seguito alla caduta, Marc Gisin ha riportato – a quanto riferiscono i media elvetici – una frattura composta del bacino per la quale forse non è necessario un intervento chirurgico, la frattura di quattro costole e un trauma cranico. Gisin, soccorso prontamente, è stato portato in elicottero prima all’ospedale di Bolzano, poi presso una struttura di Lucerna. La prognosi è riservata, ma sorella di Marc, Michelle Gisin ha riferito che le sue condizioni sono stabili.

Le “gobbe del Cammello” senza airbag

Marc Gisin, 30 anni, indossava il pettorale 18 durante la discesa libera che ieri lo ha visto volare ad una velocità che sfiorava i 130 km all’ora, scrive l’Ansa. Tanto veloce che nel secondo salto delle “gobbe del Cammello”, Marc ha perso il controllo, le code degli sci si sono incrociate e il volo precipitoso è stato inevitabile. Ricaduto sulla neve di schiena si è fermato dopo decine di metri. Era cosciente. E’ questo uno dei punti più difficili della gara.

Alto quasi due metri, il giovane sciatore non indossava l’airbag, il dispositivo di sicurezza, ancora non obbligatorio, che avrebbe potuto forse proteggerlo. Sono in molti a non utilizzare l’airbag, almeno due terzi degli sciatori, tra questi anche Beat Feuz, arrivato terzo nella gara e compagno di squadra di Marc. Beat ha giustificato la sua scelta dicendo che non è convinto che sia realmente utile.

La gara, interrotta per circa mezz’ora, è stata vinta dal 26enne norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Il secondo posto è stato conquistato dall’austriaco Max Franz, il terzo dallo svizzero Beat Feuz. Tra gli uomini-jet italiani che hanno partecipato alla discesa libera in Val Gardena va segnalato Emanuele Buzzi che si aggiudicato il quindicesimo posto.

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