Bebe Vio multata dal carabinieri: era al bar con amici dopo il coprifuoco delle 18

La nota campionessa paralimpica azzurra è stata multata dopo essere stata sorpresa in un locale ben oltre l'orario di coprifuoco, con un gruppo di amici. I carabinieri sono intervenuti su segnalazione dei residenti.

Bebe Vio multata dal carabinieri: era al bar con amici dopo il coprifuoco delle 18

Questa volta è Bebe Vio, celebre campionessa paralimpica azzurra, vincitrice di numerosi titoli iridati e continentali, a far parlare di sè, per un episodio avvenuto il 29 novembre scorso.

Bebe, infatti, è stata multata per essersi trattenuta, con alcuni amici, in un locale, ben oltre le 18, ossia dopo l’orario di coprifuoco stabilito per il Covid. La schermitrice, classe 1997, colpita a soli 11 anni da una meningite fulminante che le causò un’infezione con successiva  necrosi ad avambracci e gambe, sino alla loro amputazione, si trovava nel bar-ristorante “Assaggi & Beccofino” quando è stata sorpresa dai carabinieri. 

Avvisati dai residenti, questi ultimi hanno effettuato immediatamente un controllo, intorno alle 20, sorprendendo la Vio, assieme ad una decina di amici, seduti al bancone, senza distanziamento, e soprattutto 2 ore dopo l’orario del coprifuoco, nel noto locale di via Marconi.

La multa e i provvedimenti per il locale “trasgressore”

A tutti i presenti è stata comminata una multa di 400 euro, subito pagata senza contestazioni, mentre per il locale, segnalato alla Prefettura di Treviso, è scattato l’ordine di chiusura per 5 giorni a causa della trasgressione, violando le norme stabilite negli ultimi DPCM.

Bebe era ritornata a Mogliano Veneto, città dove la schermitrice veneziana risiede, per festeggiare il compleanno del papà Ruggero assieme alla sua famiglia, come dimostra una foto pubblicata sul seguitissimo account Instagram, ed è ripartita poche ore dopo, lasciando la provincia di Treviso.

La campionessa di fioretto e portacolori delle Fiamme oro della Polizia di Stato, che non si è minimamente pronunciata sulla vicenda che l’ha colpita il weekend scorso, ha fatto tappa a Milano ed ora si trova a Bologna. 

Una leggerezza, quella di Bebe, che le è costata una bella multa, ma che è un monito all’osservanza delle norme anti-contagio stabilite dalla legge per controllare i contagi da Coronavirus.

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