La marcia trionfale dell’Armani Milano in questa finale di Play Off ha avuto inizio il 15 giugno con gara uno al Forum di Assago. La formula del torneo prevedeva 7 gare totali eventuali con la necessità di vincerne almeno 4 per conquistare il titolo e tali partite si sarebbero disputate le prime due a Milano, poi altre due a Siena e successivamente una a testa in casa con eventuale gara 7 a Milano, forte del primo posto conquistato in Regular Season.
La grande favorita come da pronostico era l’Armani Milano, visto che l’avversario era demoralizzato dalla condanna al fallimento e retrocessione in serie B dal prossimo anno, con una chiusura di un ciclo che ha portato a Siena 7 scudetti consecutivi negli ultimi 7 anni.
Il pronostico iniziale si è confermato e in modo addirittura schiacciante nelle prime due gare al Forum con una Armani Milano devastante che non ha lasciato nulla agli avversari e si è aggiudicata così sia gara 1 che gara 2 con i parziali di 74-31 e 79-65. La squadra vista in queste due giornate sembra non avere tempo da perdere e un desiderio immenso di chiudere nel più breve tempo possibile la questione finale e godersi il titolo, ma ora la serie si trasferisce a Siena e una reazione è di certo attesa.
Pronti via e Siena dimostra subito che in casa sua è ancora imbattibile e in gara 3 riesce a superare di misura Milano per 85 a 68 anche se in gara 4 lo sforzo fatto da Siena per vincere potrebbe essere fatale. Passano 48 ore i si torna sul parquet del PalaEstra e chi sembra aver accusato maggiormente gara 3 è sorprendentemente Milano, che crolla alla distanza e perde 75 a 68 la serie: ora è nuovamente in parità e si torna a Milano.
Gara 5 sembra oramai decisiva e Armani Milano in casa non sbaglia un colpo ma la serata parte malissimo e nulla gira in casa Armani. Entrambe le squadre faticano a realizzare ma alla fine a sbagliare meno è Siena che vince 72 a 68 ed effettua il sorpasso nella serie e ottenendo per prima il match point in casa. Milano sembra spacciata al PalaEstra, serve una prova d’orgoglio senza eguali e i ragazzi di Banchi la trovano con una serata perfetta e una vittoria arrivata solo nel finale per 74 a 72 con errore da 3 all’ultimo secondo di Siena.
Tutto verrà deciso in gara 7 al Mediolanum Forum e Milano non vuole e non può sprecare l’occasione. I man in red di Milano fanno subito capire di esser vicini alla squadra e in 12.000 a inizio partita hanno cantato l’inno di Milano “o mia bela madunina”. La squadra riceve il messaggio e domina dal primo pallone e vince 74 a 67 conquistando così la scudetto tanto desiderato da 18 anni e ora si candida ad esser la dominatrice della lega per molti anni anche se il vero sogno resta e resterà per molti l’Eurolega.