Vittoria convincente della Sampdoria e beffa finale per il Milan, questi gli esiti dei due anticipi della ventiseiesima giornata del campionato di serie A.
A Marassi si affrontano la Samp in piena corsa per le posizioni alte della classifica e il Cagliari, reduce da due sconfitte consecutive che lo hanno fatto precipitare in terzultima posizione. Mihajlovic propone un tridente con Eto’o, Muriel e Eder. Gianfranco Zola deve fare a meno ancora di Ekdal e di Daniele Conti.
I blucerchiati dominano il primo tempo rischiando poco nelle ripartenze. Sblocca la gara al 33’ De Silvestri con un colpo di testa da azione d’angolo. Nel finale di frazione Obiang potrebbe raddoppiare ma salva tutto il portiere dei sardi Brkic. Nel secondo tempo i padroni di casa controllano la gara e la chiudono al 72’ con il primo gol doriano di Eto’o. Gran gol del camerunense che stoppa il pallone di petto e con un gran tiro infila la porta difesa da Brkic. Nel finale Cagliari in dieci per l’espulsione di Avelar. Con i tre punti guadagnati la Samp raggiunge momentaneamente la Fiorentina al quinto posto.
In serata a San Siro un Milan alla ricerca di identità ospita il Verona a caccia di punti per muovere la propria classifica. Sorpresa nella formazione rossonera: Pazzini preferito a Destro. Cerci vince il solito ballottaggio con Honda.
Parte meglio il Verona che ha subito un occasione con Toni, non sfruttata a dovere dal centravanti gialloblu. Al 18’ fallo di Muntari in area su Ionita, rigore per gli ospiti. Luca Toni trasforma con freddezza. Alla mezzora il Verona sfiora il raddoppio con Ionita, bravo nell’occasione Diego Lopez. Dopo una botta di Mexes di poco a lato arriva il pari dei rossoneri. Contrasto in area Jankovic-Mexes per l’arbitro è rigore. Dal dischetto Menez fa centro. L’avvio di ripresa è favorevole ai padroni di casa che ribaltano il punteggio grazie ad una autorete di Tachtsidis dopo una conclusione di Mexes. Reagisce il Verona alla ricerca del pari. Al 73’ Tachtsidis cerca di farsi perdonare l’autogol, ma il suo destro centra la traversa. Allegri si copre togliendo Pazzini e inserendo Bocchetti, Mandorlini osa mandando in campo anche Nico Lopez. L’assalto finale degli ospiti viene premiato all’ultimo minuto di recupero quando Nico Lopez approfitta di un errore della difesa rossonera e batte Diego Lopez. Finisce 2-2, ancora una prestazione deludente del Milan. Onore al Verona che ci ha creduto fino alla fine.