La finalissima di quest’anno, che si svolgerà come ogni edizione allo stadio Olimpico di Roma, sarà Milan – Bologna; la partita di mercoledì 14 maggio, fischio d’inizio alle ore 21, sarà un match veramente interessante per il quale è davvero difficile azzardare un pronostico sull’esito finale. L’evento sportivo sarà visibile gratuitamente sulle reti Mediaset, molto probabilmente su Canale 5.
Il programma istituzionale vuole che prima della sfida sul prato verde i due club vengano ricevuti al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel pre partita, prima del fischio d’inizio, ci saranno spettacoli offerti dagli sponsor della manifestazione ma soprattutto si canterà l’inno di Mameli.
Guardando le statistiche, il trofeo manca dalla bacheca rossonera dal lontano 2003 mentre i rossoblù non lo portano a casa da più di mezzo secolo (1974). In questa competizione la squadra che ha vinto di più è la Juventus (15 volte), seguono Roma e Inter a quota 9. Una piccola curiosità, un tempo la finale era doppia con gare di andata e ritorno oggi invece si gioca il tutto in un’unica partita.
Il Bologna di Vincenzo Italiano è la squadra più divertente di questa stagione: gioca bene e non ha minimamente risentito dell’addio del precedente tecnico, i meriti sono da ascrivere sia al club che al nuovo allenatore; per quest’ultimo è infatti la quarta finale raggiunta contando sia la Coppa Italia che la Conference League. Il Milan di Conceicao potrebbe conquistare il suo secondo trofeo stagionale dopo la supercoppa italiana alzata in cielo in Arabia Saudita tuttavia i rossoneri in campionato sono stati più altalenanti motivo per cui ancora non si sa se il tecnico portoghese verrà riconfermato sulla panchina dei milanesi.
Capitolo biglietti. Mercoledì 14 maggio dentro l’impianto romano a guardare l’incontro ci saranno 68 mila spettatori: 30 mila tagliandi saranno destinati ai tifosi milanisti che occuperanno la curva Sud mentre i 30 mila supporters felsinei siederanno in curva Nord; gli altri 8mila posti saranno gestiti dalla Lega. Il nome dell’arbitro che dirigerà il delicato match si conoscerà soltanto il 12 maggio.