Nel quinto episodio della serie tv sugli stadi, durato circa 16 minuti, si è parlato del Bluenergy Stadium di Udine, cosi chiamato per motivi di sponsorizzazione e naming rights. In precedenza la struttura sportiva era conosciuta col nome di Dacia Arena e ancora prima era chiamato stadio Friuli.
Il nuovo stadio, così come appare oggi, apre le porte ai propri tifosi precisamente il 17 gennaio 2016. Il Bluenergy Stadium è stato un autentico regalo della famiglia Pozzo alla città di Udine e più in generale al Friuli Venezia Giulia. E’ un esempio di come uno stadio che in origine era a pianta ovale, dotato di pista d’atletica, è diventato, rimuovendo le corsie in tartan, rettangolare con spalti molto più vicini rispetto a prima.
E’ poi una dimostrazione di come si possono abbracciare modernità e storia. Il nuovo è rappresentato dai tre settori nuovi, coperti e con sediolini colorati (quest’ultimo un aspetto caratterizzante di questa arena), l’antico invece dalla preservata tribuna centrale famosa per essere quella sotto il grande arco in legno.
Il Bluenergy Stadium, dopo aver ospitato qualche anno fa la finale dell’europeo under 21, tra non molti mesi sarà sede di un altro bellissimo evento Uefa: la finale della supercoppa europea che vedrà sfidarsi la vincente della Champions e quella dell’Europa League; una prova di come l’organo calcistico continentale ti premia se realizzi uno stadio nuovo, moderno e confortevole.
Il vecchio stadio Friuli poteva ospitare fino a 40 mila spettatori, il nuovo solo 25 mila sono però sensibilmente aumentati sia i ricavi che la percentuale di riempimento. E’ una struttura aperta tutto l’anno, sede anche di eventi diversi da quelli calcistici e un ulteriore grande vantaggio è quello di trovare lo stadio, i campi di allenamento e persino la sede della società tutti in un unico posto: in altri termini, quella zona della città è il quartier generale del club bianconero.