Dopo l’inattesa caduta di Como – definibile un passo indietro visto che la Roma nelle precedenti uscite era apparsa in netta ripresa – la formazione giallorossa non ha nemmeno il tempo di pensarci troppo poichè mercoledì si ritorna subito in campo e questa volta per la Coppa Italia; sul prato dell’Olimpico si giocano gli ottavi della competizione: sarà Roma – Sampdoria.
La partita è mercoledì 18 con fischio d’inizio alle 21 e questa gara sarà gratuitamente visibile su Mediaset. Sarà un interessante match e conoscendo il calore dei tifosi romanisti, nonostante per i capitolini non sia un felicissimo momento, c’è da scommettere che sugli spalti ci sarà un bel colpo d’occhio, anche gli ospiti dovrebbero essere presenti in buon numero. L’arbitro dell’incontro è il signor Dionisi della sezione di L’Aquila.
Ricordando le modifiche apportate al regolamento, se la gara dovesse finire in pareggio saranno i tiri di rigore a determinare il vincitore che approderà ai quarti, non sono più previsti i tempi supplementari. Secondo il tabellone, chi vince incontrerà in trasferta il Milan di Fonseca, la partita (unica) si giocherà allo stadio Giuseppe Meazza.
I padroni di casa vorranno vincere la partita per conquistare il turno successivo di una competizione che nella storia ha regalato molte gioie; in questa manifestazione, infatti, solo la Juventus ha fatto meglio dei capitolini in quanto a titoli vinti: sono ben 9 le coccarde giallorosse. Negli ultimi anni però, bisogna dirlo, solo insoddisfazioni; l’ultima volta che si è raggiunta la finale era il 2013 mentre la più recente semifinale è datata 2017, ma è addirittura dal lontano 2008 che non si alza al cielo il trofeo e lì nel ruolo di allenatore c’era ancora Luciano Spalletti.
Per la Sampdoria, gli ospiti di mercoledì, è un’annata veramente travagliata; siamo solo a dicembre e i blucerchiati sono già al terzo allenatore: Pirlo, Sottil e ora…Leonardo Semplici. Nell’ultima partita con questo è arrivato un segnale confortante, la squadra ligure, tra le mura amiche, è riuscita a conquistare un buon pareggio contro un avversario di tutto rispetto: lo Spezia. I bianconeri infatti sono nelle prime posizioni del campionato cadetto e lotteranno per essere promossi in A.