Lo stadio Alberto Picco è l’impianto sportivo, senza pista di atletica, che ospita le gare casalinghe dello Spezia Calcio; complessivamente può contenere più di 12 mila spettatori, era già considerabile di buon livello ma da qualche anno la proprietà, gli americani con a capo Platek, sta lavorando per migliorarlo ulteriormente.
Dentro questo la squadra bianconera può tranquillamente disputare la massima serie e forse, vedendo l’attuale classifica, questo è proprio l’intento e l’obiettivo dei bianconeri: un pronto ritorno in A, categoria dalla quale gli aquilotti mancano dalla stagione 2022/2023; in quell’occasione ci fu la retrocessione in virtù della sconfitta maturata nello spareggio contro il Verona.
Lo Spezia quest’anno partecipa al campionato di serie B e fino a questo momento è una delle protagoniste di questa categoria, mentre si scrive infatti – sosta dedicata alle nazionali – la formazione ligure si trova esattamente al terzo posto; è distante una lunghezza dal Sassuolo (secondo) mentre tre sono i punti di differenza dal Pisa che è l’attuale capolista.
Per caratteristiche è un ottimo stadio per vedere una partita di calcio poichè gli spalti, vicinissimi al terreno di gioco, regalano allo spettatore un’ottima visuale e presto, quando saranno terminati i lavori, ben 3 tribune (delle 4 totali) saranno dotate di copertura per riparare i presenti dalle intemperie. L’unica tribuna del Picco sprovvista di tetto è appunto la curva Piscina, là dove ci sono sia i tifosi locali che il settore destinato agli ospiti.
Di recente, questo l’aggiornamento degno di nota, nel settore denominato Curva Ferrovia, sede dei tifosi più calorosi della squadra bianconera, è stato installato l’arco sopra il quale poggerà la moderna copertura. Il tetto alla curva rappresenta uno degli ultimi lavori previsti dal complessivo progetto di ammodernamento. In totale sarebbero già 15 i milioni di euro spesi dal club per migliorare la casa calcistica degli spezzini.