A Bruxelles, precisamente allo stadio Re Baldovino, nella quarta partita della prima fase dell’Europa League la Roma di Juric non va oltre il pari contro l’Union Saint Gilloise; al bel goal segnato da Gianluca Mancini (su un’uscita imperfetta del portiere dei padroni di casa) per la formazione belga risponde l’argentino Mac Allister.
La partita terminerà così, 1-1, con i giallorossi che guadagnano 1 solo punto che non smuove più di tanto la classifica. Per i capitolini la situazione è critica sia in europa che in campionato. Stesso copione, stesso canovaccio, la Roma non riesce a vincere nemmeno contro una squadra che, con tutto il rispetto, è attualmente decima nel proprio campionato: la Jupiler League non la Premier League inglese.
Ormai non si riesce più a capire quale sia l’intenzione dei proprietari del club, ci si chiede seriamente cosa serve ancora, cosa devono ancora subire i tifosi giallorossi per vedere dei cambiamenti. Volendo essere sinceri il tecnico precedente, il romano Daniele De Rossi, è stato sollevato dall’incarico per molto, molto meno. Peccato perché essendo ancora novembre (non aprile) la stagione la si potrebbe ancora salvare ma a questo punto pare inevitabile proseguire con una nuova guida tecnica.
La Roma, 5 punti, non è in un’ottima posizione di classifica e rischia di non superare la prima fase del torneo europeo (nemmeno mediante i playoff) e questo sarebbe veramente inaccettabile a maggior ragione per il fatto che lo scorso anno in questa manifestazione fu semifinalista e due anni fa, in finale, per un soffio non alzò il trofeo al cielo.
Domenica all’Olimpico, per la dodicesima di serie A, i capitolini ospiteranno il Bologna di Vincenzo Italiano, dopodiché ci sarà la sosta dedicata alle nazionali; quello, qualora lo si volesse ancora fare, potrebbe essere il momento più opportuno per redigere quel comunicato che ormai, francamente, tutti i tifosi romanisti aspettano.