Francesco Totti, romano classe 1976, è considerato uno dei più forti calciatori italiani di tutti i tempi, è stato campione d’Italia con la Roma di Capello e Sensi (2001) e campione del mondo con l’Italia guidata da Marcello Lippi, estate del 2006. L’attaccante romano ha donato la sua intera carriera alla squadra giallorossa anche se durante il lungo percorso non sono mancate le offerte per accasarsi altrove (sempre rispedite al mittente).
In un recente incontro con la stampa, che si è tenuto presso lo Sportitalia Village, il centro sportivo del quale il proprietario è il patron dell’emittente di canale 60 Michele Criscitiello, Totti ha riferito ai presenti in sala di aver ricevuto alcune offerte da squadre di serie A. Si, avete capito bene, Totti è stato chiamato per tornare a fare quello che ha sempre fatto da quando è ragazzino: giocare a calcio.
Al che, per capire se fosse vero, i giornalisti presenti piuttosto stupiti gli chiedono alcune precisazioni. In primis chiedono se le squadre che glielo hanno proposto fossero realmente di serie A e la risposta è si; dopodiché gli hanno domandato se questo è accaduto recentemente e anche qui l’ex capitano della Roma ha risposto positivamente.
L’ex calciatore afferma che questi corteggiamenti lo hanno indotto a pensare anche se ovviamente sa che non è semplice tuttavia, conscio dei suoi mezzi, afferma che con dei mesi di allenamento potrebbe riuscire a calcare nuovamente un campo di serie A. Totti nel 2026 farebbe 50 anni e ancora oggi nelle partite tra vecchie glorie regala spettacolo e incanta gli spettatori con giocate che denotano una tecnica sopraffina.
Riavvolgendo per un attimo il nastro, Totti dice addio al calcio, appendendo al famoso chiodo gli scarpini, precisamente il 28 maggio del 2017; in serie A si giocava l’incontro Roma – Genoa con i giallorossi che in quella occasione si giocavano l’ingresso in Champions League. L’allenatore di quel periodo era Luciano Spalletti, mentre il presidente era James Pallotta da Boston.