Il centrocampista francese potrebbe scendere in campo con i bianconeri già l’11 marzo. Paul Pogba torna a vedere la luce, in quanto nelle ultime ore filtra la notizia di una riduzione della squalifica per doping a 18 mesi. Si attende la sentenza del TAS di Losanna, al quale si è rivolto il centrocampista per impugnare la sentenza di qualifica per 4 anni, emessa dal Tribunale nazionale Antidoping a seguito della positività registrata nei test di routine svolti dal giocatore al termine della partita Udinese-Juventus dello scorso campionato di Serie A.
Non di certo una notizia positiva per la società; perchè il suo contratto con la Juventus scade il 30 Giugno 2026.
Il club si ritroverà nuovamente a bilancio l’ultimo anno di contratto e gli ultimi mesi di questa stagione, a partire dall’11 marzo 2025.
Spetterà adesso al club, che resta in attesa della sentenza ufficiale, scegliere la strada migliore: reintegrarlo in rosa e affidarlo a Thiago Motta, dopo il lungo periodo di inattività, oppure avviare una trattativa per la risoluzione del contratto, con l’esborso di una buonuscita Le parti sembrano destinate a separarsi, semplicemente perchè la Juve ha deciso di abbassare il monte ingaggi da quest’anno.
Da capire se ci sarà una risoluzione del contratto o trovando una sistemazione nel mercato di gennaio. Difficilmente la società potrà guadagnare qualcosa dall’eventuale cessione di Pogba alla riapertura del mercato, ma, l’addio anticipato di Paul, permetterebbe ai bianconeri di risparmiare i 10 milioni d’ingaggio da contratto.
Prima dello stop, per Pogba aveva avuto proposte dall’Arabia Saudita ma il giocatore non era interessato alla destinazione. Oggi la situazione è cambiata, il francese classe ’93 potrebbe prendere in considerazione eventuali offerte.
Un’altra pista è quella che porta in MLS, una realtà che gli garantirebbe un ingaggio importante considerando che, probabilmente, sarà l’ultimo contratto della sua carriera.