Premessa, nel 2030 i mondiali di calcio si disputeranno in tre paesi: Spagna, Portogallo e Marocco. Gli africani, sebbene lo stadio preferito per la finale dovrebbe essere l’ammodernato Santiago Bernabeu di Madrid, vorrebbero ospitare la finale della rassegna mondiale. A vedere il progetto dello stadio che sorgerà a circa 40 chilometri da Casablanca, il Grande Stade, questo obiettivo non pare poi così proibitivo.
Il Marocco costruirà una struttura sportiva moderna e all’avanguardia con una capienza record, potrà contenere infatti sino a 115 mila spettatori. La sfida per la finale rimarrà comunque di quelle difficili poiché l’impianto marocchino dovrà battere sia il Bernabeu che lo Spotify Stadium di Barcellona, la nuova casa dei blaugrana attualmente in fase di ristrutturazione.
Stadi così grandi non se ne fanno più, il Marocco vuole però sbalordire il mondo con questo che, una volta realizzato, sarà quello più grande di tutti, almeno per quanto riguarda il calcio. In India ce n’è uno ancora più capiente ma è destinato al cricket. Chi lo ha disegnato sono gli stessi architetti – studio Populous – che hanno realizzato il progetto del nuovo stadio della Roma che dovrebbe sorgere nel quartiere Pietralata della capitale italiana.
Spalti vicini al terreno di gioco e ripidi, ma ciò che di più cattura l’attenzione, la prima cosa che balza agli occhi guardando lo stadio marocchino è senz’altro il grandissimo tetto in alluminio, un’ enorme tenda (in linea con la tradizione del Paese) che coprirà non solo gli spalti ma anche tutta la zona fuori dallo stadio, l’area attorno ad esso che sarà caratterizzata dalla presenza di giardini.
Altri dettagli. I posti riservati ai vip dovrebbero essere 12 mila mentre mentre i costi complessivi per poterlo costruire, dicendo che è un finanziamento pubblico, si aggirano attorno ai 500 milioni. La denominazione sarà Grande Stade – Hassan II, in memoria di colui che è stato sino al 1999 il sovrano del paese magrebino. Dopo la coppa del mondo l’impianto rimarrà comunque a disposizione delle due squadre del posto: Wydad e Raja Casablanca.