Wimbledon – con campi in erbetta naturale – è il torneo più antico di questo sport, il tennis è nato nel lontano1873 e il primo torneo britannico risale invece al 1877. La competizione fa parte della categoria tornei del Grande Slam; la partita qui si vince al meglio dei 5 set e questo rende l’idea della difficoltà. Si parte dai 64esimi di finale.
Jannik Sinner, uno dei favoriti alla vittoria, si trova già qualificato al terzo turno e lì, nei sedicesimi di finale, affronterà il tennista serbo Kecmanovic. La partita si disputerà venerdì 5 luglio. Jannik ha dovuto sudare e non poco al secondo turno contro Matteo Berrettini, nella sfida tutta italiana il tennista di San Candido ha battuto il romano 3-1 ma la partita non è stata affatto una passeggiata. Il punteggio, 3 set vinti da Sinner per 7-6, testimonia che Berrettini è stato autore di una buona prestazione e ha dato filo da torcere.
Secondo il calendario della manifestazione, la finale maschile è previsto che si svolga il 14 luglio e nella stessa giornata si disputerà anche la finale dei campionati europei di calcio a Berlino. Tornando allo sport della pallina gialla, sono veramente alti i montepremi garantiti a favore dei tennisti a Wimbledon (al raggiungimento di importanti obiettivi).
Vincere la finale, ad esempio, vuol dire intascare più di 3 milioni di euro, solo arrivarci significa ottenere più di 1 milione e mezzo. A proposito di premi in palio, ecco secondo i bookmakers i favoriti alla vittoria. Non si può non menzionare Sinner che, secondo la classifica Atp, in questo sport è attualmente il migliore del pianeta. Per lui c’è la quota più bassa, indica che è molto probabile che riesca a vincere.
A seguire, pagate di più quindi meno probabili le loro vittorie, ci sono i soliti noti: lo spagnolo Alcaraz che ha già battuto Jannik sulla terra rossa del Roland Garros e Djokovic, numero 2 al mondo che ha da poco recuperato da un serio infortunio al menisco e che proprio qualche giorno fa si allenava insieme al ragazzo di San Candido.