La prossima stagione sarà fondamentale per l’AS Roma, sarà il primo vero banco di prova per l’allenatore Daniele De Rossi visto che nella precedente è subentrato a mister Mourinho solamente a fine Gennaio e pertanto non si può dare un attendibile giudizio al suo operato. La speranza è che possa fare bene.
La società intanto vuole andare avanti in una delle partite più importanti per il Club, quella valida per la costruzione del nuovo stadio nel quartiere Pietralata e tal riguardo il comune di Roma ha più volte ribadito che sta attendendo la presentazione del progetto definitivo da parte del club giallorosso. In tutto questo i tifosi si aspettano ed invocano qualche operazione di mercato per regalare una rosa all’altezza al tecnico di Ostia, ad ora però poco e niente. E’ altrettanto vero che il mercato entra nel vivo nei mesi di Luglio e Agosto e che al momento si stanno pure svolgendo i tornei continentali per nazioni: europei e coppa America.
Al momento quindi poche certezze e considerando anche i non esaltanti risultati dello scorso anno molti supporters potrebbero farsi condizionare, questo però non succede ai tifosi della Roma che costituiscono una bell’eccezione e rispondono con amore incondizionato; da parte loro c’è una fedeltà a priori testimoniata dal numero di abbonamenti venduti.
Il dato dovrebbe veramente far riflettere, si parla di 38 mila tessere in solo due settimane di vendita. Sono già esauriti alcuni settori quali: Curva sud, curva Nord, distinti Sud e Tevere; in queste aree dello stadio non si potranno più comprare singoli biglietti durante la stagione. Questo a maggior ragione dovrebbe indurre i proprietari a ripagare la fiducia dei romanisti.
Con questi numeri è facile prevedere che – in linea col trend degli ultimi anni – la prossima stagione ci saranno ulteriori sold out, ma questi ormai non fanno più notizia; al contrario è quando il tutto esaurito non c’è che viene sottolineato. C’è comunque un numero massimo di posti riservabili in abbonamenti che è 40 mila, non si andrà oltre quella soglia proprio per consentire la vendita dei biglietti di partita in partita, di volta in volta.