Dopo una stagione a dir poco deludente che si è conclusa con un 10° posto in serie A e con ben 3 allenatori diversi, ecco la scelta da parte del presidente Aurelio De Laurentiis per provare a risollevare la squadra azzurra e tutta la piazza partenopea: Antonio Conte da Lecce e viene da dire che… decisione migliore non poteva esserci.
Certo andranno poi valutate le scelte di calciomercato ma ingaggiando Conte è impossibile fare una scarsa campagna acquisti; molto probabilmente si allestirà una squadra competitiva e funzionale alle sue idee calcistiche. A tal proposito c’è da dire che il nuovo direttore sportivo della SSC Napoli è Giovanni Manna, ex Juventus.
Antonio Conte – piccolo ritratto – è un allenatore con grande carisma e forte personalità. Da sempre ottimo motivatore e leader indiscusso dello spogliatoio, da’ il massimo ma pretende anche tanto dai suoi calciatori; chi lo ha vissuto parla di sacrificanti metodi di allenamento (a dir poco) ma in compenso i risultati sono sempre arrivati. Da allenatore ha vinto 5 campionati tra Juventus, Inter e Chelsea. Sono 6 se si conta anche quello di serie B.
I dati dicono che spesso riesce – nell’immediato – a risollevare squadre che prima di lui provenivano da situazioni molto complicate. E’ specializzato in queste missioni e allora si sposa bene con il Napoli attuale poichè gli azzurri nell’annata precedente hanno fatto veramente male, mai peggio nell’era De Laurentiis, esclusa la stagione ’08-’09. C’è poi da fare un’ importante riflessione: il club partenopeo proprio a causa del 10° posto il prossimo anno non parteciperà ad alcuna competizione europea e questo può rappresentare un ulteriore vantaggio, quello di preparare – e farlo bene – una sola gara a settimana.
Per quanto riguarda i dettagli economici, si parla di un accordo triennale a poco più di 6 milioni a stagione con bonus che si sbloccherebbero in caso di raggiungimento di alcuni risultati. La prima dichiarazione da neo allenatore dei partenopei è stata questa: “sono felice ed emozionato, il mio impegno sarà totale“. Una rassicurazione che rispecchia in pieno lo stile contiano.