Calciomercato Inter: Brozovic, stallo in uscita

Per Marcelo Brozovic sembrava quasi fatto lo sbarco agli Arabi del dell'Al-Nassr ma al momento sta prendendo ancora tempo. Barcellona in vista? I tifosi nerazzurri sperano che resti.

Calciomercato Inter: Brozovic, stallo in uscita

È ormai da una settimana che tiene banco la cessione di Brozovic alla squadra Saudita dell’Al-Nassr per poco più di 20 milioni di euro. Sembrava quasi fatta. tra messaggi criptici e foto su Instagram, ma il centrocampista nerazzurro non sembra ancora convinto dalle sirene del campionato arabo. Alla finestra, inoltre, ci sarebbe il Barcellona, che offrirebbe la possibilità al croato, quasi 31enne, di giocarsi ancora ottime chance nel calcio che conta.

La proposta è sicuramente molto più ambiziosa per chi probabilmente come lui mira ai prossimi Europei e ai prossimi Mondiali, a differenza di un campionato come quello saudita, di livello medio basso e poco performante.

I blaugrana potrebbero mettere sul piatto contropartite tecniche care all’Inter già nella scorsa finestra di mercato estiva come l’ex rossonero Kessie che porterebbe maggior prestanza fisica nello scacchiere di Simone Inzaghi a una cifra leggermente più alta -intorno ai 25-30 milioni- rispetto all’offerta dell’Al-Nassr.

Nella stagione appena passata, probabilmente il croato ha convinto meno Inzaghi, complice sia l’infortunio che l’esplosione di Hakan Çalhanoğlu proprio in sostituzione di quest’ultimo. Le sue presenze sono comunque state 40, con un gran numero di palloni intercettati e impreziosite da 3 gol. Ma l’inter può davvero privarsi di questo giocatore? È davvero sostituibile completamente con il turco o con Kristjan Asslani, giovane di talento che quest’anno dopo un roboante avvio di stagione è rimasto quasi ai margini del progetto nerazzurro con poche apparizioni in campionato?

I tifosi sperano ancora che Marcelo resti, ma pare che i dirigenti nerazzurri lo abbiano inserito comunque tra i giocatori partenti. L’inter rischierà di perdere, dopo 8 stagioni e mezzo, uno dei centrocampisti più forti del nostro campionato, un vero macina chilometri, un senatore dello spogliatoio e (se si può ancora dire) una delle bandiere della storia recente del club meneghino.

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