Il Belgio piange la scomparsa dell’ex calciatore Cedric Roussel, dopo il suo improvviso decesso avvenuto sabato pomeriggio. Il 45enne ha avuto un attacco cardiaco, secondo quanto riportato dalla stampa locale, mentre era seduto su una terrazza di un mercato della piazza centrale nella città di Mons.
I servizi di emergenza si sono precipitati sul posto ma non sono stati tragicamente in grado di rianimare l’ex attaccante, il cui decesso è stato dichiarato poco dopo. Immediati i messaggi di cordoglio da parte di tutti i club nei quali ha militato nel corso della sua carriera, tra i quali anche una squadra italiana.
Il giocatore vestì la maglia del Brescia nel 2007, quando arrivò dallo Zulte Waregem nel mercato di gennaio. Con le Rondinelle scese in campo in 3 partite ufficiali, quando la squadra era allenata prima da Mario Somma e poi da Serse Cosmi, giocando a fianco dei colleghi Serafini, Del Nero e Possanzini.
Nel corso della sua carriera, Roussel ha avuto anche tre presenze nella squadra nazionale Belga nel 2003, stesso anno nel quale con il Mons è stato capocannoniere della Jupiler Pro League, andando a segno 22 volte in una stagione. È proprio con la quadra belga Mons che ha goduto della maggior parte dei suoi successi sportivi nei due periodi trascorsi con il club, prima nel 2003 in prestito dai Wolves e poi tra il 2007 e il 2010 come acquisto permanente. Durante la sua lunga carriera nel calcio, Roussel ha giocato anche per squadre della Premier League come il Coventry ed il Wolves mentre era in Inghilterra, club che oggi piangono la sua scomparsa precoce.
Dopo appeso al chiodo le scarpe da calcio nel 2015, ha iniziato una carriera nel settore immobiliare, prima di perdere la vita a soli 45 anni. Lascia un figlio 22enne di nome Cameron, nato nel 2001 dalla sua relazione con l’ex fidanzata Kirsty Wood.