Dopo i Boston Celtics, autori di un sonoro sweep ai danni dei Brooklyn Nets di Durant-Irving & Co., ed i Miami Heat che hanno sconfitto gli Atlanta Hawks nella serie per 4-1, altre due squadre raggiungono le semifinali di Conference NBA, si tratta dei campioni in carica dei Milwaukee Bucks e dei Golden State Warriors.
Milwaukee, con poche preoccupazioni, ha sconfitto 116-100 i Chicago Bulls, portando la serie sul 4-1 e facendo concludere precocemente la stagione ai Chicago Bulls, che mancavano la partecipazione ai Playoff dalla stagione 2017, troppo grande il divario tra le due squadre, con Milwaukee che riesce a chiudere i conti già nel primo quarto, conclusosi 34-18, nonostante un Patrick Williams in ottima forma (23 punti per lui), i Chicago Bulls non sono riusciti a rimontare, mentre non fa più notizia, la straordinaria prestazione di Giannis Antetokounmpo, 33 punti, 9 rimbalzi e 3 assist per l’MVP delle scorse Finals.
Intervistato a fine gara, Demar DeRozan ha affermato “Per molti componenti del nostro gruppo questa è stata la prima esperienza ai playoff: ci sono molte cose da imparare, soprattutto se affronti i campioni in carica”.
Nelle Semifinali di Conference i campioni in carica affronteranno proprio la squadra che ha imposto l’unico sweep di questo turno di Playoff, i Boston Celtics, che contano su uno straordinario Tatum e sull’appena premiato difensore dell’anno, Marcus Smart, ci si aspetta una serie divertente e combattuta, con i Milwaukee Bucks alla ricerca del secondo anello consecutivo ed i Boston Celtics che invece cercano un anello per potersi affermare nell’olimpo dei grandi campioni NBA.
Altra gara disputata nella notte, altro 4-1 inflitto, questa volta dai Golden State Warriors ai danni dei Denver Nuggets dell’MVP della passata stagione Nikola Jokic, questa seconda gara è stata molto più combattuta della precedente, come dimostra anche il punteggio finale 102-98, gara vinta grazie ad una prestazione sontuosa di Steph Curry, partito per la prima volta in quintetto in questi Playoff, 30 punti, 5 assist e 5 rimbalzi per il ragazzo di Akron, ai quali si aggiungono i 15 punti, 9 rimbalzi e 3 assist di Klay Thompson, ma, soprattutto, i 15 punti, 3 rimbalzi e 3 assist di Gary Payton II, fondamentali per la vittoria finale.
Nonostante tutto, si è trattata di un’ottima prestazione anche per Nikola Jokic, autore di 30 punti, 19 rimbalzi e 8 assist, tant’è che il coach di Golden State, Steve Kerr, ha affermato a fine gara “Jokic è clamoroso: sono felice di non dovermi più preoccupare di lui”.
Golden State dovrà aspettare ancora per sapere chi sarà la sua avversaria nelle semifinali di Conference, in quanto sarà decretata dalla serie, arrivata a Gara-6 tra i Memphis Grizzlies dell’MIP Ja Morant ed i Minnesota Timberwolves, con i primi che conducono per 3-2, nella notte italiana tra il 29 e 30 aprile si giocherà proprio Gara-6, riuscirà Memphis a chiuderla o si arriverà a Gara-7?
Stanotte verranno disputate, invece, altre tre partite utili a decretare, probabilmente, le altre partecipanti alle Semifinali di Conference:
- Toronto Raptors – Philadelphia 76ers (Philadelphia in vantaggio 3-2), ore 01.00 italiane visibile su Sky.
- New Orleans Pelicans – Phoenix Suns (Phoenix in vantaggio 3-2), ore 01.30 italiane.
- Utah Jazz – Dallas Mavericks (Dallas in vantaggio 3-2), ore 04.00 italiane.