Alcuni personaggi del mondo dello spettacolo e calciatori rimangono nei cuori di ognuno, a prescindere se si fosse o meno tifosi. Sono calciatori che si apprezzano, non solo per le loro straordinarie doti in campo, ma anche per la loro storia extra calcistica. Uno di questi è il Pibe de oro, ovvero Armando Diego Maradona, la cui scomparsa ha lasciato un grande vuoto in napoletani e non solo. Ora si decide di omaggiarlo con una mostra che racconta vizi e virtù.
A Trentola Ducenta, in provincia di Caserta, presso il Centro Commerciale Jambo, un bene sottratto alla criminalità organizzata, si terrà, a partire dal 5 luglio, il giorno in cui Maradona è stato presentato allo stadio di San Polo di Napoli, la sua casa, nel 1984 fino al 31 dicembre, a ingresso gratuito, una mostra fotografica.
Una esposizione ricca di fotografie e immagini dal titolo: “Diego Armando Maradona: il riscatto di una città attraverso lo sport” che ha il compito di raccontare il Pibe de oro, non solo dal punto di vista calcistico, quindi tutte le sue prodezze e imprese balistiche, ma anche la sua persona, quindi la sua storia di animo tormentato, oltre al legame che, con gli anni, è riuscito a intessere sia con il capoluogo partenopeo, ma anche con la sua Argentina, la terra d’origine.
Una morta che nasce in collaborazione tra l’Aps Magazzini Fotografici di Yvonne De Rosa e il centro commerciale Jambo. Una esposizione di tantissime fotografie realizzate da Sergio Siano, fotoreporter de Il Mattino, che ha seguito Maradona a bordo campo, mentre giocava nel Napoli. Sono 134 fotografie che racchiudono gli allenamenti, le partite, ma anche la gioia dello scudetto del Napoli.
Una esposizione che ha anche uno scopo benefico: riuscire a raccogliere dei fondi per le persone maggiormente in difficoltà e i più bisognosi. Inoltre, sarà anche possibile acquistare un libro dedicato alla rassegna, le cui vendite andranno in beneficenza.