Era necessario vincere contro la Serbia per non perdere il treno qualificazione ai play off del campionato europeo Under 21 e vittoria è stata. Ma gli azzurrini di Gigi Di Biagio hanno visto prima le streghe e poi con una grande rimonta sono riusciti a portare a casa i tre punti e adesso basterà battere martedì in casa a Castel di Sangro il Cipro per vincere il girone e approdare alle gare ad eliminazione diretta del prossimo mese di ottobre, dalla quale usciranno le sette squadre che con la Repubblica Ceca (paese ospitante) si contenderanno il trofeo nel giugno del prossimo anno.
Per la gara da ultima spiaggia, mister Di Biagio rinuncia all’aiuto della nazionale maggiore e conferma il suo gruppo mandando in campo Bardi, Zappacotta, Bianchetti, Antei, Biraghi, Sturaro, Crisetig, Berardi, Longo, Battocchio e Belotti. L’inizio della gara è da incubo: otto minuti e Pesic porta in vantaggio la Serbia, passano cinque minuti e il serbo raddoppia. Difesa azzurra bloccata e i 6000 spettatori dello stadio Adriatico di Pescara ammutoliti. Gli azzurrini non ci stanno e iniziano a giocare. Al 24’ arriva il gol del palermitano Bellotti che da il via alla rimonta. Il centravanti sfiora il pareggio e sul finire del primo tempo si procura e trasforma il rigore del 2-2. Squadre negli spogliatoi con l’Italia che ha perso 45 minuti e tanta energia nella corsa alla vittoria.
Nella ripresa gli azzurrini, dopo un avvio lento, si svegliano e spingono sull’acceleratore e dopo aver centrato due pali con Longo e Berardi, trovano il gol del sorpasso con il giocatore del Sassuolo con una botta da 25 metri. Completata l’impresa, negli ultimi quindici minuti l’Italia controlla e porta a casa una vittoria che sembrava insperata dopo il deludente avvio. Con questo successo l’U21 si porta a 15 punti al secondo posto del girone ad una lunghezza dal Belgio, che però ha terminato le sue gare. Martedì una vittoria sul Cipro consentirà alla squadra di Gigi Di Biagio di proseguire in questa avventura iniziata con la sconfitta casalinga con il Belgio, ma con la capacità di sapere reagire ai momenti negativi.