Nella notte della NBA di martedì 17 dicembre 2019 si sono giocate sei partite.
Gli Indiana Pacers sconfiggono i Los Angeles Lakers per 105-102: nel primo tempo leggermente meglio i losangelini, che soffrono maggiormente nella ripresa, con il ritorno dei Pacers. Il quarto periodo è molto acceso, tanti capovolgimenti di fronte con i Lakers che non trovano all’ultimo il possibile pareggio. Per Indiana, Domantas Sabonis centra 26 punti, 10 rimbalzi e 4 assist; per i Lakers, la cui striscia di successi si blocca, LeBron James timbra 20 punti, 9 assist e 9 rimbalzi.
I Los Angeles Clippers regolano i Phoenix Suns per 120-99 con gli ospiti che nella prima parte subiscono, ma reggono, tutto diverso il copione del secondo tempo, i Clippers se ne vanno, dominano e rendono più importante la loro seconda posizione nella Western Conference. Per Los Angeles, Paul George raggruppa 24 punti e 3 rimbalzi; per Phoenix, Deandre Ayton coglie 18 punti, 12 rimbalzi e 3 assist.
Gli Utah Jazz sottomettono gli Orlando Magic per 109-102: tra il terzo ed il quarto parziale Utah vola, ma i Magic sorprendono gli avversari, rimontano e conquistano sette punti di vantaggio, poi i Jazz capiscono che non c’è più tempo da perdere per vincere la gara e, determinati e decisi, recuperano. Per Utah, Bojan Bogdanovic marca 30 punti, 5 rimbalzi e 5 assist; per Orlando, Evan Fournier incorpora un totale di 19 punti e 4 assist.
I Brooklyn Nets si impongono sul parquet dei New Orleans Pelicans per 108-101 dopo un tempo supplementare. Sfuma nel più beffardo dei modi la possibilità di vincere per New Orleans, con il pareggio mancato, l’overtime ed una sofferenza nei cinque minuti extra che porta al contrario la tredicesima sconfitta consecutiva. Vince Brooklyn con Spencer Dinwiddie marcatore di 31 punti e 7 assist; per i Pelicans, invece, Brandon Ingram totalizza 22 punti e 11 rimbalzi.
I Charlotte Hornets piegano i Sacramento Kings per 110-102: quarto periodo determinante per Charlotte, dirompente in attacco, fissando un successo che rende un bilancio di 13 vittorie e 17 sconfitte, ad un passo dalla zona postseason, con tra i protagonisti Malik Monk decisivo dalla panchina con 23 punti, 10 rimbalzi e 4 assist, per i Kings, De’Aaron Fox rientra partendo come riserva e stipula 19 punti e 8 assist.
I New York Knicks sconquassano gli Atlanta Hawks per 143-120: partita stupenda dei newyorkesi, qualcosa ancora da registrare in difesa, e terza vittoria nelle ultime quattro gare giocate, classifica ancora deficitaria però in miglioramento. Per i Knicks, RJ Barrett accorpa 27 punti e 6 rimbalzi, per Atlanta, Trae Young è super con 42 punti, 8 assist e 4 rimbalzi, non capace comunque di rendere il successo alla propria squadra.