L’Italia è qualificata ai quarti di finale di Coppa Davis, eliminato il Giappone in 4 match durissimmi e vinti di misura dai tennisti italiani. Vittoria decisiva in quel di Morioka (Giappone) da parte di Fabio Fognini che, in 5 infiniti set (6-3;1-6; 6-3; 6-7; 5-7), porta a casa la partita e la qualificazione ai danni del 29enne giapponese Yūichi Sugita.
Il Giappone, che per infortunio deve fare a meno del suo miglior tennista, Kei Nishikori, non riesce nell’impresa di eliminare l’Italia. Fognini si rivela ancora una volta uomo decisivo per la nazionale italiana, tra risentimenti muscolari, dolori e stanchezza riesce a gettare per l’ennesima volta il cuore oltre l’ostacolo giocando per 12 ore in appena 3 giorni e regalandoci i quarti di finale di Coppa Davis. Quattro match durissimi per ricevere il pass ai quarti di finale, vinti 3 match da Fognini, due in Singolare e uno in Doppio insieme a Simone Bolelli ed una sconfitta incassata da Andreas Seppi contro lo stesso Yūichi Sugita in 5 Set (6-4; 2-6; 3-6; 6-4; 7-6).
Dopo aver eliminato il Giappone, l’Italia ospiterà i campioni in carica della Francia, che vincendo la scorsa edizione della Coppa Davis sono sicuramente i favoriti per la vittoria finale anche quest’anno.
Impegno quasi impossibile per gli italiani, ma non del tutto visto che saremo noi ad ospitarli – dal 6 all’8 aprile – a Genova, sul campo in terra rossa “Beppe Croce” di Valletta Cambiaso.
Francia volata ai quarti battendo la nazionale olandese 3-1, vittoria decisiva da parte di Adrian Mannarino ai danni di Robin Haase in 5 set (4-6; 7-5; 7-6; 6-7; 7-5).
Italia contro Francia è sempre stata una grande lotta e ci sarà da divertirsi molto probabilmente anche questa volta, cinque vittorie a testa nei precendenti anche se l’Italia è in serie negativa contro i francesi dal 1977. Sono troppi gli anni passati dall’ultima vittoria contro la nazionale francese.
Francia più forte degli Azzurri, ma dovranno fare i conti contro una squadra motivata e con un fenomenale Fabio Fognini pronto a dare tutto anche in questi quarti di finale che potranno regalarci un’incredibile semifinale 4 anni dopo l’ultima volta.