Tutti immaginano gli infermieri come delle figure professionali che hanno come obiettivo lavorativo, e magari anche come missione nella vita, quello di aiutare i pazienti in ospedale o di una struttura clinica in genere, e dare una mano a chi si trova in aiuto o è in difficoltà.
Nella maggior parte dei casi, in effetti, è così: sono tante infatti le infermiere che curano i propri pazienti in modo amorevole al punto da stringere una vera e propria amicizia con ciascuno di loro.
Le immagini che arrivano dall’Hill Crest Behavioral Health di Birmingham, in Alabama, mostrano però che non tutti gli infermieri sono così dolci e svolgono in modo impeccabile il loro lavoro. Le telecamere di sorveglianza di questa struttura psichiatrica riprendono quello che accade in uno dei corridoi dell’ospedale.
Un paziente con le stampelle sta passeggiando tranquillamente e non mostra alcun segno di squilibrio e non ha alcuna intenzione di aggredire nessuno. Ad un certo punto gli si avvicina un infermiere che, senza alcuna ragione apparente, inizia a colpirlo scaraventandolo letteralmente al suolo.
Le immagini sono state poi analizzate dal direttore della struttura che ha chiesto spiegazioni circa l’accaduto. L’infermiere si è giustificato dicendo che il paziente non voleva fare la doccia per il timore di bagnare il gesso alla gamba. Questa sarebbe, dunque, la motivazione per la quale hanno dovuto prenderlo di peso ed aggredirlo con forza.
Altrettanto sconcertante sarà vedere quello che accade in una sala operatoria durante l’intervento. Due infermiere, infatti, iniziano a litigare proprio durante l’operazione di un paziente, incuranti del pericolo a cui lo hanno sottoposto.
Ancora una volta la dimostrazione di quanto alcune persone non sappiano svolgere bene il proprio lavoro e non riescano a separare la loro vita privata da quella lavorativa.