Dopo sette giornate di campionato inglese, la Premier League vede due dominatrici tinte l’una di rosso e l’altra di celeste accomunate solo da un unico dominatore: Manchester. Lo United e il City sono distanti anni luce per mille motivi, ma ora hanno in comune anche un altro particolare, non da poco: quello, dopo sette giornate di campionato, di dominare la classifica.
Il Manchester United di José Mourinho è sta giocando in modo spettacolare e coinvolgente, ma nei momenti di difficoltà, lo “Special One” saprà ricorrere al suo solito pragmatismo e difensivismo per ottenere i risultati. Il Manchester City di Guardiola è invece sempre fautore di gioco offensivo, ma cercherà di vincere sempre con la voglia di attaccare anche quando gli incontri si faranno più duri.
I due ex allenatori di Real Madrid e Barcellona si incroceranno nel derby di Manchester solamente alla sedicesima giornata, il 9 dicembre 2017 all’Old Trafford: prima di allora potranno cambiare molte cose, ma è probabile che le due squadre saranno ancora lì a contendersi il titolo, che le vede tra le favoritissime dopo questo brillante avvio di stagione.
Le inseguitrici sono incappate in qualche piccola battuta d’arresto: il Tottenham ha subito la sconfitta contro il Chelsea di Antonio Conte, nonostante il bomber più in forma d’Europa, assieme allo juventino Dybala: Harry Kane, nuova bandiera offensiva della nazionale inglese. Proprio i Blues del nostro allenatore ex Juventus e Nazionale sono a 13 punti e rimangono ancora tra i favoriti alla vittoria del torneo, pagando ancora il disastroso esordio casalingo contro il Burnley, perso per 3-2. altrimenti i ragazzi di Conte sarebbero subito dietro il duo United – City.
L’Arsenal di Wenger è anche lui a 13 punti e sta recuperando dopo le prime giornate incerte. Il Burnley è la sorpresa dell’inizio della Premier League, a 12 punti, come il Watford, mentre deludono per ora West Ham, Everton e Leicester, tutte in zona medio – bassa di classifica.
Prima della sfida del 9 dicembre, City e United avranno due cammini molto diversi verso lo scontro diretto: il City ha un percorso piuttosto facile, con il solo Arsenal come grande ostacolo, mentre lo United inconterà tutte le big del torneo. Mourinho e Guardiola, dopo anche un bell’avvio in Champions, guardano con ottimismo i due prossimi mesi in attesa della resa dei conti dell’Old Trafford.