Circa un paio di anni fa, era il 2015, venne annunciato il prototipo delle Mission E, la supercar elettrica ad alte prestazioni della tedesca Porsche, con la promessa che ne avremmo visto la versione finale sfrecciare su strada a fine decennio: a quanto pare, i tempi sono maturi, e c’è già la data di quando questo sogno automobilistico vedrà la realtà.
In questi giorni, a Francoforte, si sta tenendo il Salone dell’auto (“Frankfurt Messe 2017“), ed i vertici dell’azienda di Zuffenhausen (tra cui il CEO Oliver Blume), oltre a presentare la 911 GT2 RS, hanno confermato che la Gran Turismo 4 porte elettrica, ad alte prestazioni, concepita per battagliare con i modelli di punta delle Tesla (le S e le X), è pronta: arriverà sul mercato, in versione definitiva, nel 2019, con un prezzo base di 80/90 mila dollari.
La versione “stradale” della Porsche Mission E sarà simile a quella accennata un biennio fa e, come dimensioni, andrà a collocarsi tra la Porsche Panamera, e la 911. Dal punto di vista motoristico, come accennato, avrà una propulsione totalmente elettrica, affidata a 2 motori, uno per asse, in grado di fornire una trazione integrale.
In termini di prestazioni, la Porsche Mission E, secondo alcune ipotesi pubblicate online dalla rivista di settore “Car Magazine”, dovrebbe sprintare da 0 a 100 km/h in 3.5 secondi, e da 0 a 200 km/h in 12 secondi: la velocità massima dovrebbe toccare i 249,448 km/h, in virtù di una potenza complessiva massima (saranno previsti modelli con potenze differenti) pari a 600 cavalli vapore.
L’autonomia non dovrebbe essere un problema, tanto più che laPorsche Mission E potrà contare sull’esperienza maturata nei circuiti LMS dove la ibrida 919 ha vinto per 3 anni di fila, dal 2015 al 2017: sotto questo punto di vista, sembra che le unità energetiche del veicolo dovrebbero poter riguadagnare l’80% della carica in un quarto d’ora, grazie ad una tecnologia di ricarica rapida a 800-volt.