Stufa delle telefonate pubblicitarie, questa mamma passa il telefono al figlio. Il suo approccio è esilarante!

Dopo aver ricevuto l'ennesima telefonata pubblicitaria, questa donna passa il telefono al figlio che risponde all'operatrice in modo esilarante.

Stufa delle telefonate pubblicitarie, questa mamma passa il telefono al figlio. Il suo approccio è esilarante!

E’ vero: ogni giorno, chiunque abbia in casa un telefono di rete fissa, ma spessa anche solo un cellulare, viene tempestato di chiamate pubblicitarie da parte di aziende molto note che pagano i propri dipendenti solo in base al numero di vendite effettuate.

Spesso basta anche siglare il proprio consenso al telemarketing una volta per ritrovarsi in un vortice dal quale è molto difficile uscire e che ci vede ogni giorno alla prese con dei ragazzi abbastanza giovani ed insistenti nel tentativo di farci cambiare operatore, di venderci un prodotto miracoloso e così via.

Si tratta di situazioni che spesso gestiamo con un semplice “no grazie, non mi interessa” ma quando in una giornata capita più volte di rispondere al telefono, magari durante un sonnellino pomeridiano, e di scoprire che si trattava solo di telemarketing…beh le risposte diventano ben più aggressive.

Lo sa bene la mamma protagonista di questo video che all’ennesima telefonata di questo tipo ricevuta ha deciso di non aggiungere altro e di passare il telefono al figlio che invece adora parlare e chiacchierare con chiunque.

Il risultato finale è davvero esilarante e non potrà che strapparvi un sorriso dalle labbra per il suo modo di parlare al telefono e di atteggiarsi come un adulto.

Altrettanto interessante sarà vedere la trasformazione di un bambino che per molti anni ha vissuto con un gemello parassita al suo interno. I suoi genitori dopo una lunga riflessione decidono di sottoporre il figlio all’intervento e di regalargli una vita normale.

Si tratta di un intervento delicato e molto pericolo ma che si conclude nel migliore dei modi per il piccolo che adesso può vivere la sua adolescenza come tutti gli altri bambini della sua età.

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