Quando si pensa alle auto ecologiche più innovative al mondo, il primo riferimento che salta in mente è alle Tesla di Elon Musk che, a breve, dovrebbe lanciare l’elettrica mainstream “Tesla Model 3“. Tuttavia, anche piccole realtà del settore sono in grado di sfornare innovazioni non da poco: è il caso di Henrik Fisker che, a suo di tweet, ha annunciato la nuova “Fisker EMotion”, una supercar con un’autonomia di 640 km circa, ed una ricarica che avviene in poco meno di 10 minuti.
Henrik Fisker non è propriamente un novellino, nell’ambito dell’automotive, avendo lavorato per anni come progettista sia presso la Aston Martin, che presso la BMW: dopo le esperienze in questione, Fisker aveva fondato una sua compagnia automobilistica, la “Fisker Automotive Inc”, che aveva realizzato un’ottima auto sportiva ibrida, la “Karma” che, però, ebbe qualche problema alle batterie. A causa di questa disavventura, la società venne rilevata in bancarotta dalla cinese Wanxiang Group che, dopo qualche correttivo, ne ha riproposto il veicolo plug-in ibrido sotto la sigla di “Karma Revero”.
Fisker, tuttavia, avendo conservato la titolarità del brand, ha fondato la nuova “Fisker Inc” che, dopo 2 anni di progettazione lontani dai riflettori, è pronta per annunciare la nuova “Fisker EMotion“. Nello specifico, si tratta di un’auto sportiva che, quanto a design, rassomiglia non poco alle Aston Martin, con qualche leggera differenza stilistica: i lati presentano zigomi spigolosi, e parafanghi molto grandi, mentre il frontale è assai spiovente, accompagnato in ciò da alcune fenditure per i gruppi ottici, e da altre per le prese d’aria laterali. Il retro, invece, mostra un curioso gruppo ottico unico, a penisola, mentre gli scarichi sportivi, speculari, sono 2.
Il motore, totalmente elettrico e sostanziato in 2 unità, può toccare una velocità massima di 259/260 km/h, e può mantenere il veicolo ben saldo sul manto stradale, grazie ad un sistema di trazione integrale a 4 ruote. Oltre a velocità e tenuta su strada, anche l’autonomia è una gran virtù della Fisker EMotion: la batteria è stata realizzata dalla spin-off Fisker Nanotech (nel nord della California) con una tecnologia esclusiva al grafene, con l’ausilio dell’Università della California-Los Angeles (nota come “Ucla”), e può ricaricarsi in 9/10 minuti, erogando un’autonomia di 640 km (circa 400 miglia).
Ovviamente, trattandosi di un veicolo iper-tecnologico, non manca un sistema di guida autonomo, di ultima generazione, affidato alla nuova generazione di sensori LIDAR (radar laser con doppia gittata e maggiore dettaglio, capaci di rilevare un modesto piccione a più di 40 metri, un ciclista a 100 metri, e persone vestite di nero su sfondo scuro). Il tutto, sia in termini motoristici, che di modalità di guida, può essere gestito – anche in modalità connessa – tramite un avanzato infotainment di bordo.
Per accaparrarsi questo veicolo, bisognerà “tenersi forte”: il prezzo di listino è di 130 mila dollari ad unità, con un pre-order che può essere effettuato, sul sito ufficiale della Fisker Inc, al prezzo di 2000 dollari una tantum. La produzione, inoltre, non è prossima, ma è fissata al 2019. Niente paura, tuttavia, dacché la Fisker EMotion è già realtà: un suo prototipo funzionante è stato immortalato in giro per Los Angeles, e davanti al Campus Apple di Cupertino, oltre che in diversi scatti presso l’account Twitter dello stesso Fisker.