Nella notte di domenica 4 giugno 2017 si è disputata gara 2 delle finali NBA tra i Golden State Warriors e i Cleveland Cavaliers. Nel primo quarto la partita è apertissima ed i punti si susseguono a raffica, lo spettacolo è di altissimo livello e le due squadre segnano a ripetizione: Golden State vince il primo quarto per 40-34. Nel secondo quarto i Cleveland Cavaliers recuperano alcuni punti nel finale del primo tempo e fanno proprio il quarto, vinto per 27-30 e si va negli spogliatoi con il vantaggio dei Warriors per 67-64.
Nel terzo quarto tutto muta anche in questa partita, i Warriors premono sull’acceleratore e, soprattutto, nei sei minuti conclusivi del terzo periodo, prendono il largo su Cleveland. Golden State passa già i 100 punti segnati nel terzo quarto e chiude avanti con un grande vantaggio per 102-88. Nell’ultimo quarto c’è un equilibrio che va tutto a favore dei padroni di casa di Oakland e la partita viene vinta con tranquillità dai Golden State Warriors per 132-113.
Nei Golden State Warriors Kevin Durant mette a segno 33 punti, 13 rimbalzi e 6 assist in una prestazione mostruosa che accomuna anche Stephen Curry, il quale segna 32 punti, 11 assist e 10 rimbalzi; Klay Thompson mette a referto 22 punti e 7 rimbalzi. LeBron James mette a segno 29 punti, 14 assist e 11 rimbalzi, mentre Kevin Love centra 27 punti e 7 rimbalzi.
Golden State è da record: nessuna squadra aveva messo a segno una striscia di 14 vittorie e 0 sconfitte nei playoffs, ora per i californiani viene però il difficile, le due trasferte de Cleveland per gara 3 e 4.
Se i Warriors vogliono rendere questo record produttivo, dovranno vincere almeno una delle due gare giocate in Ohio per portarsi ad un passo dal titolo NBA e pregustare il successo che bisserebbe la vittoria di due anni fa.