Nella giornata di domenica 13 novembre nella NBA si sono disputate cinque partite; i Golden State Warriors raccolgono un bel successo in una gara un po’ sofferta anche nell’ultimo periodo contro i Phoenix Suns, ma nel finale di partita la vittoria prende un bel margine e la franchigia di Oakland vince per 133-120.
Negli Warriors, Stephen Curry segna 30 punti, 6 assist e 6 rimbalzi, anche Klay Thompson mette a referto 30 punti, e Kevin Durant segna 29 punti: per il big three di Golden State è stata una prova di alto lignaggio e livello, che li colloca in cima alla classifica della Western Conference.
I Minnesota Timberwolves travolgono i Los Angeles Lakers per 125 a 99 e per l’ennesima volta viene messa in luce la discontinuità di risultati della giovane franchigia di Los Angeles, che ha delle ottime potenzialità, ma che non in tutte le occasioni riesce ad esprimerle al meglio. Bene i Timberwolves, che con questa vittoria tentano un rilancio in classifica.
Nei Timberwolves un monumentale Andrew Wiggins sigla una prova da fenomeno, da All – Star, mettendo in cassaforte ben 47 punti, 4 rimbalzi e 3 assist. Pessima invece la prova complessiva dei Los Angeles Lakers, che non sono mai stati in partita.
I Cleveland Cavaliers si liberano con non poche difficoltà degli ostici Charlotte Hornets: i Cavaliers continuano a condurre la classifica della lega con le loro otto vittorie e la sola sconfitta subita contro gli Atlanta Hawks. Charlotte ha condotto persino la gara nel corso del terzo quarto, ma nell’ultima fase della partita i Cavaliers hanno preso il comando ed ottenuto il successo. LeBron James mette a segno una grande prova al servizio della propria squadra, mettendo a referto 19 punti, 8 rimbalzi e 8 assist.
Nelle altre gare della notte gli Orlando Magic trionfano a sorpresa sul parquet degli Oklahoma City Thunder in una bellissima partita per 119 a 117, mentre i Portland Trail Blazers sconfiggono i Denver Nuggets per 112 a 105.