Nella nottata NBA di lunedì 7 novembre 2016 si sono disputate sette partite. L’incontro fra i Golden State Warriors ed i New Orleans Pelicans era la partita copertina di un programma molto interessante di incontri.
I Golden State Warriors hanno battuto New Orleans grazie al nuovo record segnato da Stephen Curry in quanto a triple messe a segno in una singola partita: ben 13, che, con una prestazione da 46 punti hanno garantito la vittoria alla franchigia della baia di San Francisco. In classifica i Pelicans continuano a navigare in acque bassissime, nonostante un Anthony Davis che marca sempre prestazioni straordinarie sia dal punto di vista offensivo che difensivo.
Gli Oklahoma City Thunder battono i Miami Heat grazie ad una bella prova di squadra, ma specialmente gli occhi vanno puntati su Enes Kanter e sulla sua prestazione dalla panchina da 24 punti e 10 rimbalzi che ha fatto la differenza per i Thunder, oltre che dalla prova di Russell Westbrook con 14 punti, 11 assist e 5 rimbalzi. Per Miami è James Johnson a segnare la migliore prestazione, con 18 punti e 6 rimbalzi.
I Chicago Bulls vincono senza alcun problema contro gli Orlando Magic, vittoria per 112 a 80 mai in discussione.Jimmy Butler sigla 20 punti, 7 assist e 5 rimbalzi, poi altri 5 giocatori in doppia cifra alle realizzazioni a canestro completano la prestazione dei Bulls. Male invece tutti i membi dei Magic.
I Los Angeles Clippers distruggono i Detroit Pistons: l’incontro è stato controllato dall’inizio alla fine dalla squadra di casa. Chris Paul mette a referto 24 punti, J.J. Redick marca una prova da 20 punti.
Nelle altre gare, i Charlotte Hornets si liberano facilmente degli Indiana Pacers per 122 a 100, un centro che mette sempre più in luce. Anche gli Utah Jazz fanno sempre più i protagonisti della situazione, siglando la vittoria sui Philadelphia 76ers per 109 a 94. Gli Houston Rockets, infine, vincono in casa degli Washington Wizards per 114 a 106.