La Nazionale italiana torna da Madrid con una sconfitta e tanti dubbi

Sconfitta per 1-0 della Nazionale azzurra a Madrid contro le furie rosse. Molti dubbi per Prandelli alla ricerca della rosa per il Brasile. Stage con 31 giovani dal 10 al 12 marzo

La Nazionale italiana torna da Madrid con una sconfitta e tanti dubbi

E’ terminata 1-0 per la Spagna l’amichevole giocata dalla Nazionale italiana a Madrid nello stadio dell’Atletico (il Vicente Calderon). Partita gestita con tranquillità dai campioni del mondo che hanno ottenuto la rete della vittoria nella ripresa con Pedro. Sconfitta netta sul piano del gioco ma non nel punteggio e che, con un pizzico di fortuna, poteva terminare anche in parità se l’Italia avesse sfruttato le poche occasioni capitate, soprattutto il palo di Cerci nel primo tempo.

Tra gli azzurri, buona prova dell’esordiente Gabriel Paletta, difensore argentino naturalizzato italiano che dopo aver giocato nella nazionale Under 20 dell’Argentina, ha ottenuto il via libera per far parte della Nazionale maggiore italiana, diventando il ventunesimo argentino a vestire la maglia azzurra. Male gli altri difensori, in particolare Maggio, Criscito e Abate, subentrato nella ripresa. A centrocampo si distingue il solo Cerci con gli altri tutti al di sotto della sufficienza, mentre gli attaccanti Osvaldo, Destro e Immobile corrono ma non si rendono mai pericolosi.

La Nazionale italiana torna a casa con la certezza di essere ancora molto lontana dalla classe della “Roja”, ma con quasi cento giorni per cercare la quadratura del cerchio e recuperare gli assenti per infortunio in vista dei campionati mondiali brasiliani. Per far questo, il CT Prandelli cercherà di trovare qualche giovane da portare al mondiale nello stage in programma dal 10 al 12 marzo e al quale ha convocato 31 calciatori tra le squadre di A e B.

Tra i nomi più interessanti da valutare si cerca il Buffon del futuro tra Bardi, Leali, Mirante, Perin e Scuffet. Tra i difensori sotto esame principalmente Brivio dell’Atalanta, Darmian del Torino, De Silvestri della Sampdoria, il cagliaritano Murru e i due neo esordienti nell’Under 21 di Gigi Di Biagio, Alessio Romagnoli della Roma e Daniel Rugani dell’Empoli (in gol nella partita vinta dagli azzurrini contro l’Irlanda del Nord). A centrocampo un occhio di riguardo per i giovani talenti Benassi del Livorno, Bertolacci del Genoa, Bonaventura dell’Atalanta e Soriano della Sampdoria. Tra le punte tre nomi che sono già delle certezze nelle proprie squadre di club: Marco Sau del Cagliari, il doriano Manolo Gabbiadini e l’attaccante del Chievo Marco Paloschi.

Dopo lo stage, spazio al campionato per ritrovare la Nazionale di Prandelli nell’amichevole pre-mondiale del 4 giugno contro il Lussemburgo, prima dell’esordio nel torneo brasiliano contro l’Inghilterra di Roy Hodgson.

 

Continua a leggere su Fidelity News