Nella notte di lunedì 9 maggio 2016 si sono disputate due partite delle semifinali di conference, entrambe conclusesi dopo un tempo supplementare: le gare hanno visto le vittorie dei Golden State Warriors e dei Miami Heat.
Portland Trail Blazers – Golden State Warriors 125-132
Stephen Curry torna in campo in questa gara 3 dopo un infortunio e gli Warriors cominciano bene: il primo quarto termina sul 26 a 18. Il secondo quarto è puro spettacolo, si conclude con un parziale di 41 a 39 a favore di Golden State, portando il risultato sul 67-57. Il terzo parziale vede protagonisti i Portland Trail Blazers i quali, con una grande prova difensiva, si portano avanti 86-85; l’ultimo quarto è in completo equilibrio e porta le squadre al supplementare sul 111 pari.
Nel supplementare Stephen Curry si erge a protagonista assoluto dell’incontro e mette a segno 17 punti, record assoluto in un tempo supplementare, trascinando così gli Warriors alla vittoria per 132 a 125; Curry in totale realizza 40 punti, 9 assist e 8 rimbalzi, Klay Thompson e Draymond Green segnano rispettivamente 23 e 21 punti. Per Portland Lillard mette a segno 36 punti, 10 assist e 6 rimbalzi, C.J. McCollum a sua volta segna 24 punti.
Nella serie Golden State va in vantaggio per 3 a 1 e si appresta a giocare in casa gara 5 per tentare di chiudere subito il discorso qualificazione.
Miami Heat – Toronto Raptors 94-87
Miami preme forte sull’acceleratore nel primo tempo e frappone un buon margine sui Toronto Raptors, chiudendo in vantaggio sul 44-35. Nel terzo quarto i Toronto Raptors partono alla carica e riescono a portarsi addiritura in vantaggio, chiudendo sul 62-60. Il quarto parziale vede accendersi una grande lotta su ogni pallone e la gara si trascina sull’83 pari, portando le due squadri al supplementare, dove i Toronto Raptors hanno bassissime percentuali al tiro, realizzando solo quattro punti: Miami ne approfitta e chiude l’incontro da vincitrice.
Tra i Miami Heat Dwyane Wade mette a referto 30 punti e 4 rimbalzi, mentre nei Raptors nessuno spicca in modo particolare, e questo probabilmente è la causa della sconfitta, specie per la bassa percentuale di realizzazione nel supplementare. La serie continua nella totale incertezza e rimane in parità sul 2 a 2.